La videocamera Panasonic H40EG si presenta con un design semplice ma curato, tipico di questo produttore che comunque offre prodotti di buona fattura.
Nonostante la H40EG sia un prodotto nuovo, purtroppo è stata dotato di un hard disk di soli 40 GB, sicuramente sufficienti a registrare parecchie ore di filmato ma comunque inferiore a quanto offerto solitamente da altri produttori. Non manca la tecnologia anti-shock per evitare danni al disco in caso di urti.
Anche l’alta definizione è stata trascurata: non è infatti prevista la ripresa in FullHD e, quindi, la anche la porta HDMI è assente. Il sensore CCD è composto da 800.000 pixel ed il formato di registrazione è il consolidato MPEG2.
Il punto di forza sembra essere l’obiettivo: troviamo, infatti, un ottimo stabilizzatore ottico d’immagine ed un potente zoom 42x, anch’esso ottico. Per non essere da meno anche Panasonic utilizza un zoom digitale di 2000x come tanti altri costruttori.
Non mancano le funzioni manuali di base (messa a fuoco, diaframma, ecc…) ed uno slot per memory card SD/SDHC ormai di base in qualsiasi nuovo modello di camcorder.
La connettività risulta limitata all’essenziale: solo un’uscita AV ed una porta USB 2.0. È, però, previsto il collegamento ad un masterizzatore esterno, fornito da Panasonic, per trasferire al volo i nostri filmati su DVD.
Insomma, sembra proprio che lo scopo dell’H40EG sia quello di offrire la comodità della registrazione su hard disk e una buona ottica a quei videoamatori disposti a rinunciare alle ultime novità tecnologiche pur di spendere meno, ma il prezzo di quasi 500 euro non sembra essere particolarmente concorrenziale.