Panasonic ha presentato durante la convention annuale a Francoforte due nuove compatte della linea Lumix, la FZ1000 II e la TZ95. I modelli sono aggiornamenti di quelli esistenti, di certo nulla di radicalmente diverso dalle offerte attuali.
L’FZ1000 II è figlio della FZ1000, annunciata cinque anni fa, una fotocamera che a sua volta era stata sostituita dalla FZ2000. Panasonic ha mantenuto l’FZ1000 fino a questo punto, in diverse fasce di prezzo. Il nuovo modello aggiunge uno schermo LCD da 3 pollici leggermente più alto nella parte posteriore, con 1,25 milioni di punti, in aumento rispetto al pannello da 921 mila punti che abbiamo visto sulla FZ1000. C’è anche una nuova funzione Zoom Composite Assist, progettata per mantenere un blocco su un soggetto mentre si esegue lo zoom dell’obiettivo, ed evitare che la fotocamera lo perda.
La macchina ora dispone di di L. Monochrome D Photo Style, un’opzione derivata da altre Lumix recenti, nonché un’apertura minima di f/11. Altre caratteristiche, come l’obiettivo zoom 25-400 mm f/2.8-4 (equivalente a 35 mm) e lo stabilizzatore ottico d’immagine ibrido a 5 assi, sono rimaste invariate.
La TZ95 si basa sull’esistente ZS70/TZ90, con un nuovo Live View Finder (EVF) e un mirino da 0,21 pollici, che ha una risoluzione significativamente più alta di 2,33 milioni di punti. Resta la connettività Wi-Fi, al fianco della quale appare il Bluetooth. Le specifiche di base sono quelle della SZ70/TZ90, come il sensore da 1 pollice da 20,3 MP, la registrazione video 4K e un display LCD da 3 pollici che si ribalta per fronteggiare i selfie ma con la novità delle foto 4K che dispongono di una funzionalità di marcatura automatica, che consente di identificare meglio l’immagine che si desidera conservare, da una raffica di foto.
Lumix FZ1000 II sarà commercializzata nel mercato Italiano a partire dal mese d aprile, ad un prezzo indicativo di 850 euro. Anche la Lumix TZ95 arriverà ad aprile, ad un prezzo suggerito al pubblico di circa 450 euro.