Panasonic Lumix FZ1000, provata in anteprima

Provata in anteprima la Panasonic Lumix FZ1000, la nuova fotocamera bridge superzoom con sensore da 1” che registra video 4K.
Panasonic Lumix FZ1000, provata in anteprima
Provata in anteprima la Panasonic Lumix FZ1000, la nuova fotocamera bridge superzoom con sensore da 1” che registra video 4K.

La Panasonic Lumix FZ1000 si presenta come la fotocamera bridge più evoluta di questo segmento del mercato, poiché punta alla massima qualità e flessibilità delle riprese, con un corpo solido e compatto.

La vera forza di questo modello sta nel nuovissimo sensore MOS da un pollice a elevata sensibilità con risoluzione di 20,1 megapixel, che, insieme a un rinnovato processore grafico, abilita la registrazione video 4K sino a 25 fotogrammi il secondo.

L’obiettivo di Panasonic è dunque chiaro: sbaragliare la concorrenza nel settore delle fotocamere bridge premium, sfoggiando contenuti tecnologici al momento senza pari.

Design

Le dimensioni della Lumix FZ1000 sono imponenti, all’altezza di una reflex equipaggiata con un obiettivo zoom da viaggio, ma in ogni caso nella media di una fotocamera bridge superzoom. Panasonic ha comunque lavorato per minimizzare l’ingombro, ma soprattutto per rendere la presa in mano ergonomica e bilanciare perfettamente i pesi.

Il risultato è riuscito: nonostante l’ingombro naturalmente elevato, la si tiene comodamente con una sola mano, impiegando la sinistra per stabilizzarla durante gli scatti o le riprese video. A disposizione cu sono tutti i comandi che si richiedono a un prodotto di alta gamma, con pulsanti di grandi dimensioni e ben spaziati per un accesso immediato alle funzioni foto e video. Pur trattandosi ancora di una versione preliminare, la sensazione data dalla Panasonic Lumix FZ1000 è di grande cura nella scelta dei materiali e nelle finiture.

La parte posteriore è dominata dal grande schermo OLED da 3” ad altissima risoluzione (921.000 punti), luminoso e fedele nella riproduzione della scena ripresa. Anche il mirino elettronico non delude, sempre con tecnologia OLED, ma iper dettagliato con 2.359 punti e una copertura del 100% della scesa ripresa.

Ottica

Il cuore della Lumix FZ1000 è ovviamente l’obiettivo zoom 16x, frutto della collaborazione di lunga data tra Panasonic e Leica. Con una focale equivalente di 25-400 mm e un’apertura di f:2,8-4,0, punta a soddisfare ogni esigenza sia in campo fotografico sia in quello video.

Nelle prove è emersa una capacità sopra la media della sua categoria di sopprimere la distorsione alle focali grandangolari e di minimizzare le aberrazioni cromatiche a quelle tele. L’ampia apertura, insieme alla stabilizzazione ottica MEGA OIS, permettono inoltre di minimizzare il mosso alle focali maggiori e di realizzare video fluidi e dalle transizioni morbide.

Apprezzabile anche lo sfocato che si ottiene nei ritratti e nelle riprese macro. Infatti, Panasonic tiene particolarmente al raggiungimento di un effetto Bokeh naturale, con un soggetto in primo piano che si stacca in modo evidente da uno sfondo dalla sfocatura molto morbida.

Sensore e motore grafico

Il merito delle elevate performance fotografiche e video della Panasonic Lumix FZ1000 va al pacchetto formato dal rinnovato motore di elaborazione Venus Engine (lo stesso della mirrorless GH4), dal sensore MOS da 1” ad elevata sensibilità e dal sistema autofocus più rapido e preciso.

Il primo è stato completamente riprogettato, sia per migliorare le prestazioni ottiche, sia per catturare immagini più definite e dalla resa cromatica più fedele. Dagli scatti di prova si percepisce immediatamente il lavoro svolto dal nuovo filtro rumore integrato nel motore di elaborazione: i dettagli, come i capelli, appaiono più fini mentre l’incarnato è riprodotto in modo più naturale e con sfumature più morbide, dalle zone chiare a quelle scure. Apprezzabile è anche la riproduzione dei colori, con tono, saturazione e luminosità molto naturali e realistici.

Per finire, ne giova anche lo scatto a raffica, che raggiunge i 12 fps registrando in formato RAW.

Video 4K

Ovviamente, l’attenzione va alla capacità video della Lumix FZ1000, essendo quello fotografico un comparto che ha visto “solo” dei miglioramenti.

Ebbene, la capacità 4K è il vero e proprio punto di forza della nuova bridge premium di Panasonic, che rende più labile il confine tra fotografia e ripresa video. Anche in questo caso il lavoro svolto dall’ottica Leica di qualità, dal sensore di grandi dimensioni a elevata sensibilità e dal potente motore grafico è immediatamente percepibile: visualizzando le riprese su un TV Panasonic 4K si rimane piacevolmente colpiti dalla naturalezza dei colori e dall’incisività dei dettagli.

Non solo la Lumix FZ1000 registra video 4K 25p, ma permette anche di estrarre singoli fotogrammi da 8 magapixel con una raffica di 25 fps, e di girare clip a risoluzione Full HD 100p, per realizzare in post produzione degli efficaci effetti slow motion.

Il vero plus nella ripresa video è rappresentato dal rinnovato stabilizzatore ottico Mega OIS a cinque assi, che, insieme a un’ottica con zoom fluido, permette riprese stabili e prive di vibrazioni.

Creatività e connettività

Pur disponendo di controlli manuali, la Panasonic Lumix FZ1000 integra una serie di filtri per massimizzare la creatività e aggiungere alle immagini un tocco speciale. Si contano 22 filtri differenti, da seppia a HDR, passando per Soft Focus e Effetto Miniatura.

Quando l’immagine è stata catturata, inoltre, è possibile condividerla facilmente grazie alla connettività Wi-Fi e NFC mentre l’app sviluppata per smartphone e tablet (Android e iOS) permette anche di scattare video e immagini da remoto, controllare zoom e messa a fuoco, regolare apertura ed esposizione.

Prezzo e disponibilità

La bridge superzoom d’alta gamma Panasonic Lumix FZ1000 sarà disponibile sul mercato italiano a partire da agosto, a un prezzo al pubblico non ancora definito, ma che dovrebbe essere compreso tra gli 800 e i 900 euro.

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