Questa settimana abbiamo iniziato il graduale rollout di un algoritmo Panda migliorato e ci aspettiamo di terminare l’operazione entro la prossima settimana.
Così Pierre Far, Webmaster Trends Analyst per la divisione britannica di Google, ha annunciato tramite le pagine del social network G+ l’arrivo di una novità per quanto riguarda l’algoritmo Panda, responsabile dell’indicizzazione dei link sul motore di ricerca. L’obiettivo è ancora una volta quello di premiare i contenuti migliori con un ranking più alto, portandoli dunque in cima alle SERP (pagine dei risultati).
Questo costituisce un vantaggio innanzitutto per i navigatori, che così potranno accedere più rapidamente a fondi affidabili e complete, ma anche per chi produce articoli, approfondimenti e altro materiale con particolare attenzione alla qualità. Il gruppo di Mountain View dichiara di aver preso in considerazione le segnalazioni inviate da utenti e webmaster per decidere dove agire e in che modo.
Sulla base dei feedback ricevuti da utenti e webmaster abbiamo individuato alcuni dettagli che aiutano Panda ad identificare con maggiore precisioni i contenuti di bassa qualità. Il risultato sarà la comparsa di una maggiore varietà dei siti di alta qualità (di piccole e medie dimensioni) in cima all’indicizzazione.
Ovviamente bigG non ha fornito alcun dettaglio su cosa è cambiato, lasciando all’abilità dei SEO l’arduo compito di interpretarlo. Dall’analisi del traffico proveniente dal motore di ricerca nelle prossime settimane, chi gestisce un sito Web, sarà comunque in grado di capire se la variazione premia oppure penalizza il proprio lavoro. Per quanto riguarda l’impatto della novità sulle pagine dei risultati, l’univa informazione disponibile è quella seguente.
A seconda del territorio, circa il 3-5% delle query è interessata dal cambiamento.
Quello attualmente in fase di rollout può essere definito l’update 4.1 di Panda, poiché il precedente (datato 20 maggio 2014) è stato chiamato “4.0” dalla stessa azienda californiana.