È una giornata ricca di novità per quanto riguarda il mondo dello streaming: prima l’annuncio del nuovo servizio Music Unlimited da parte di Amazon, poi il lancio di Pandora Plus, che di fatto va a sostituire la sottoscrizione One già scelta da 4 milioni di utenti. Costa 4,99 dollari al mese e, oltre ad eliminare le inserzioni pubblicitarie della versione free (che continuerà ad essere offerta), introduce funzionalità aggiuntive come l’ascolto in modalità offline e la possibilità di saltare un numero maggiore di tracce.
Il debutto è accompagnato da un rebrand: non si chiamerà più “Pandora Internet Radio”, ma più semplicemente “Pandora”, così da risultare in linea con la natura maggiormente on-demand del servizio. Al momento l’accesso è consentito dagli Stati Uniti, dall’Australia e dalla Nuova Zelanda. Purtroppo, per questioni legate alle licenze dei brani, la piattaforma non è fruibile dagli utenti europei. Si spera che le cose possano cambiare in futuro, poiché si tratta di una valida soluzione alternativa ai big del settore come Spotify, Apple Music e Google Play Musica. Cambia anche il logo, con quello nuovo visualizzato qui sotto.
Confermate dunque le indiscrezioni circolate in Rete nelle scorse settimane. Entro fine anno, inoltre, Pandora lancerà un altro servizio Premium, con tutta probabilità a 9,99 dollari al mese, più simile alle altre piattaforme.
Siamo stati con voi per anni. Ci siamo adattati ai vostri gusti musicali, servendovi le vostre canzoni preferite e stupendovi con scoperte inaspettate. E abbiamo continuato ad evolvere la vostra esperienza di ascolto con il lancio di Pandora Plus, ora disponibile per tutti. Per celebrare il traguardo, sveliamo un nuovo brand che migliora l’esperienza su Pandora e aiuta a portare in vita la vostra musica.