Pannelli AUO per TV 4K da 65 pollici con tecnologia IGZO

AU Optronics ha presentato alcuni nuovi pannelli: uno di questi ha una diagonale da 65 pollici (risoluzione 3840x2160 pixel) e tecnologia IGZO, per l'utilizzo nelle TV 4K.
Pannelli AUO per TV 4K da 65 pollici con tecnologia IGZO
AU Optronics ha presentato alcuni nuovi pannelli: uno di questi ha una diagonale da 65 pollici (risoluzione 3840x2160 pixel) e tecnologia IGZO, per l'utilizzo nelle TV 4K.

Le TV 4K stanno per arrivare sul mercato. Lo dimostra un interesse crescente degli utenti verso questa nuova tecnologia, ma anche quello dei produttori che dopo aver proposto schermi piatti Full HD e 3D sembrano aver intenzione di puntare tutto su televisori dalle risoluzioni elevatissime. Contribuirà a questo “passaggio generazionale” anche AU Optronics, che nei giorni scorsi ha presentato alcuni schermi 4K che verranno impiegati sulle TV in arrivo prossimamente sul mercato.

Tra questi merita particolare attenzione quello 65 pollici da 3840×2160 pixel, che grazie al substrato IGZO (ossido di zinco, indio e gallio) consente un notevole risparmio energetico e un’ulteriore miniaturizzazione delle componenti, con ovvi benefici in termini di ingombro e peso. AUO ha annunciato anche un 55 pollici, sempre 4K con superficie a specchio, oltre a un 50 pollici Full HD caratterizzato da un bordo di soli 3,1 mm reso possibile dalla tecnologia GOA (Gate Driver on Array).

Ma non è tutto: AU Optronics ha inoltre mostrato un pannello trasparente con supporto agli input touch e face tracking, ovvero in grado di riconoscere i volti e seguirne il movimento. Non si tratta ovviamente di una soluzione pensata per l’intrattenimento domestico, quanto piuttosto per l’utilizzo in ambito commerciale. Uno dei suoi possibili impieghi è quello relativo ai distributori automatici, dove lo schermo andrebbe a sostituire il vetro tradizionale permettendo la selezione del prodotto con un semplice tocco.

L’avvento delle TV 4K è ormai alle porte. Lo dimostra anche l’impegno dell’industria cinematografica: il lungometraggio “Lo Hobbit” di Peter Jackson, ad esempio, è stato girato interamente con telecamere in grado di supportare questa tecnologia.

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