Parrot prova a rilanciarsi nel settore sempre più competitivo dei droni con Parrot ANAFI, un drone di nuova concezione pieghevole dal peso complessivo di 320 grammi. Trattasi di un notevole passo in avanti rispetto al precedente drone Bebop che in varie declinazioni continua a calcare le scene di questo mercato da alcuni anni. Parrot afferma, infatti, di aver lavorato moltissimo sul nuovo drone ANAFI ed in particolar modo apportando sensibili miglioramenti al reparto fotografico ed al sistema di controllo.
Il drone ANAFI è dotato di una gimbal a tre assi in grado di stabilizzare meccanicamente una fotocamera con sensore Sony da 21MP (f 1/2.4) in grado di registrare video ad una risoluzione massima di 4K HDR a 30 fps. Supportate anche le registrazioni a 1080p HDR a 60 fps. La fotocamera dispone anche di zoom 2.8x in HD e 1.4x a 4K. Grazie alla gimbal a tre assi, la fotocamera può inclinarsi di 90 gradi verso il basso e di 90 gradi verso l’alto. Trattandosi di un drone pieghevole, ANAFI può essere trasportato molto agevolmente. Secondo Parrot, l’autonomia di volo si attesta sui 25 minuti anche se la batteria può essere agevolmente sostituita.
Il drone Parrot ANAFI dispone anche di un sistema intelligente di gestione della batteria che avviserà i piloti del tempo necessario per riportare il drone al punto di partenza senza incorrere in rischi di perdite di collegamento. La batteria si ricarica tramite USB-C in circa un’ora e mezza. Utilizzando la modalità sport, il drone può raggiungere la velocità massima di circa 55 Km/h ed è in grado di resistere ai venti con raffiche sino a 50 Km/h.
Il nuovo Parrot ANAFI dispone di un controller (Skycontroller 3) a cui deve essere collegato tramite un cavo USB uno smartphone iOS ed Android su cui andrà eseguita la nuovissima applicazione FreeFlight 6, vero centro di controllo del drone. Il nuovo Parrot ANAFI funziona tramite la rete WiFi sia a 2.4 GHz che a 5.8 GHz. Secondo il costruttore francese, il drone può arrivare ad una distanza massima di 4 Km. Per garantire la massima efficienza, il drone è in grado di passare da una frequenza all’altra in maniera del tutto automatica. Sempre nell’ottica di migliorare la connessione tra controller e drone, Parrot ha lavorato molto sull’efficienza del WiFi.
Grande lavoro è stato fatto anche sui motori e sulle eliche per ridurre sensibilmente la rumorosità. Attraverso l’app FreeFlight 6 gli utenti potranno visualizzare in tempo reale quello che il drone vede di fronte a lui e potranno configurare anche tutte le modalità di volo e di ripresa. Per esempio, attraverso la modalità Cinema 4K gli utenti potranno ottenere video di qualità professionale nel formato video 17:9. La funzione Geofence, invece, consente di definire il proprio perimetro virtuale per impedire ad ANAFI di volare fuori da un’area specifica. La funzione Smart RTH (Return to Home) consente al drone di tornare automaticamente al punto di partenza se perde la connessione o se la batteria è scarica. Con Find My Drone, se gli utenti perderanno di vista il drone, potranno localizzarlo su di una mappa o farlo suonare.
Presenti anche molte altre modalità di ripresa e di scatto che sfruttano anche un avanzato sistema di intelligenza artificiale. Non manca nemmeno la modalità di volo Follow Me con cui il drone seguirà sempre il soggetto inquadrato.
Parrot ANAFI sarà disponibile dal primo di luglio a 699,99 euro. La confezione di vendita include il drone, il controller, una custodia per il trasporto, una scheda di memoria MicroSD da 16GB, un cavo da USB-A a USB-C, 8 pale di elica aggiuntive e uno strumento di montaggio.