Parrot BeBop Drone provato in anteprima

Col BeBop Drone arriva la quarta generazione di quadricotteri Parrot, un notevole balzo in avanti per stabilità e facilità nel controllo.
Parrot BeBop Drone provato in anteprima
Col BeBop Drone arriva la quarta generazione di quadricotteri Parrot, un notevole balzo in avanti per stabilità e facilità nel controllo.

Parrot ha messo a disposizione per una breve prova di volo BeBop Drone, che segna un deciso passo in avanti nel mondo dei quadricotteri amatoriali per utilizzo ludico, che quindi non necessitano di un patentino.

Lo specialista e pioniere francese lancia la terza generazione di droni civili, con un quadricottero che sorprende per facilità nel controllo e stabilità in volo se paragonato alla serie precedente.

Parrot ha voluto rendere l’esperienza d’uso il più appagante e divertente possibile, e i risultati confermano la bontà del lavoro svolto.

Parrot BebopDrone: contenuti tecnici

Parrot BeBop Drone presenta una struttura profondamente rivista rispetto all’immediato passato: una scheda madre fissata su una piattaforma in magnesio funziona anche da schermatura elettromagnetica e dissipatore di calore mentre il cuore è un processore Dual Core A9, affiancato da 8 GB di memoria integrata non espandibile.

A muovere il quadricottero Parrot ci pensano quattro eliche a tre pale, in policarbonato con un pratico sistema di disassemblaggio e un sistema d’interruzione d’emergenza in caso di contatti durante il volo. Queste sono spinte da altrettanti motori brushless outrunner di ulta generazione (tre fasi a sei coppie di poli).

La struttura del nuovo drone Parrot è compatta e leggera (28x32x3,6 cm e 390 g) anche quando si montano le indispensabili carene rimovibili in EPP (33x38x3,6 cm e 420 g), che proteggono le eliche da potenziali urti.

La dotazione di sensori e la connettività sono da primo della classe: accelerometro, giroscopio e magnetometro, tutti a tre assi; sensore a ultrasuoni con 5 m di portata; sensore di pressione; chipset GNSS che associa i dati GPS e Glonass; due antenne dual band Wi-Fi.

Queste ultime permettono di controllare il BeBop Drone sino a 250 m di distanza, una volta connesso al proprio smartphone o tablet su cui è installata l’app FreeFlight 3.0 (iOS e Android).

Videocamera stabilizzata

Un ulteriore punto di forza è la foto/videocamera integrata, con sensore da 14 Mp, lente fisheye ruotabile a 180° (per acquisire immagini in verticale), e registrazione Full HD 1080/30p.

È inoltre dotata di un’efficace stabilizzazione sui tre assi, per riprese fluide e nitide, aiutate anche dai quattro ammortizzatori che contribuiscono ad attutire le vibrazioni indotte dai motori.

Le immagini sono trattate digitalmente dal processore grafico dedicato e dall’Image Signal Processor proprietario.

Controllo semplice ed efficace

Con il kit Skycontroller, l’esperienza d’uso arriva a un livello incredibile per un prodotto amatoriale. Facendo uso della app FreeFlight 3.0 per dispositivi mobile, con un’interfaccia che aiuta a concentrarsi solamente sul piacere di volare, basta sfruttare i sensori integrati sullo smartphone o tablet – accelerometro, giroscopio – per pilotare il drone, oppure si può optare per cloche e pulsanti sullo schermo touch.

L’app Parrot è indispensabile anche per pilotare il Parrot BeBop Drone con il telecomando RC: il dispositivo mobile si colloca al suo interno, interfacciandosi con l’hardware del controller (processore ARM dual-core, 8 GB di memoria, OS Android 4.2), fungendo sostanzialmente da schermo per le immagini riprese in tempo reale.

Il controllo passa alle due cloche per muoverlo lungo i tre assi e compiere raffinate manovre aeree. C’è anche il pulsante per il decollo e atterraggio indolore, e due ministick, collocati su ciascun lato delle maniglie, per controllare l’angolo della telecamera e navigare all’interno dei menu.

Non mancano i led che indicano lo stato della connessione Wi-Fi e dell’autonomia residua. Questa è forse l’unico difetto del BeBop Drone, con una batteria Li-Ion ricaricabile (due in dotazione) che assicura sino a 11 minuti di volo.

BeBop Drone: divertimento assicurato

Pilotare il Parrot BeBop Drone è decisamente divertente. Facile pilotare, il quadricottero Parrot ha una curva d’apprendimento rapidissima e indolore.

Nato per l’outdoor, mostra grandi potenzialità in tal senso, con una portata sino a 250 m se controllato via smartphone o tablet, che cresce sino a due chilometri grazie alle quattro antenne Wi-Fi potenziate dello Skycontroller.

Il plus è rappresentato dalla foto/videocamera di qualità, con efficace stabilizzazione e grande libertà nella ripresa grazie all’obiettivo orientabile. Peccato solo per l’autonomia limitata, ma la doppia batteria in dotazione permette di divertirsi a lungo all’aperto.

Il quadricottero Parrot BeBop Drone si trova nei punti vendita Gamestop e Mediaworld a un prezzo consigliato al pubblico di € 499,90, che passa a € 899,90 per il Pack Parrot Bebop Drone Extended Range con Skycontroller.

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