Gli italiani si confermano donatori e nel Paese cresce l’utilizzo del mobile come strumento per effettuare donazioni. Questi sono alcuni dei risultati dello studio “Donare 3.0” commissionato da PayPal e Rete del Dono e che è stato realizzato da Doxa. Studio commissionato per osservare quanto le donazioni siano diffuse nella popolazione italiana connessa a Internet e identificare eventuali barriere, abitudini o atteggiamenti che caratterizzano il comportamento degli utenti del Belpaese.
Dallo studio emerge che più di 8 intervistati su 10 (81%) hanno confermato di aver effettuato donazioni nel 2018, permettendo in questo modo all’Italia di proseguire la sua striscia positiva nel campo della solidarietà. Crescono i donatori “saltuari” (32%), con molti più italiani che scelgono di effettuare una donazione più volte durante lo stesso anno. Cresce la donazione da Mobile (24%) e il donare online si afferma, dopo il denaro in contante (42%), come la seconda modalità più utilizzata, risultando inoltre quella più comoda e ideale a detta degli intervistati.
Gli italiani nel 2018 hanno preferito donare a una singola associazione (35%, a fronte del 28% del 2017), principalmente in contanti (42%). A testimonianza del fatto che sempre di più oggi si possa riscontrare un interesse crescente nei confronti delle piattaforme connesse a Internet, che possono rappresentare lo strumento più comodo e facile da utilizzare per le proprie donazioni, la ricerca condotta da Doxa ha rilevato come circa un italiano su cinque (24%) indica i dispositivi mobili come piattaforma preferita per le donazioni, il 60% sceglie ancora il PC.
Il 2018 mostra quindi una forte stabilità di donatori nella popolazione online, e allo stesso modo le singole modalità di donazione rimangono stabili, tuttavia cresce la donazione da dispositivi mobili. Molto interessanti inoltre i risultati riscontrati dalle nuove possibili modalità, che vedono nei social e nel digitale la loro naturale presenza ed evoluzione.