Mentre Yahoo piange la conclusione di periodo di eccessivo pessimismo (scontando un calo a Wall Street di oltre l’11%), eBay ottiene risultati molto più positivi di quanto auspicato e festeggia così un after-hour che controbilancia generosamente il calo registrato in giornata. Il titolo, giunto a 34.5 dollari dopo una giornata vissuta in negativo, apre nell’after-hour subito in terreno positivo di oltre 5 punti percentuali sulla scia di quanto proveniente dalle comunicazioni ufficiali della trimestrale. La chiusura si stabilizzerà su cifre minori, in attesa dell’apertura odierna.
I numeri indicano ricavi per 377.2 milioni di dollari, ovvero un salto del 52% rispetto ai 248.3 milioni del primo trimestre 2006. 27 centesimi di introito per ogni singola azione, ovvero 10 centesimi in più rispetto ai 17 di un anno fa con il dato già depurato di costi vari legati a stock option ed altre spese una-tantum.
In generale eBay vede le vendite sul proprio marketplace aumentare del 27% (1.78 miliardi, più degli 1.72 attesi ed il 27% in più rispetto agli 1.39 miliardi del primo trimestre 2006) e grandi risultati provengono anche e soprattutto dagli altri componenti del gruppo: le entrate PayPal crescono del 31% mentre Skype va al raddoppio macinando qualcosa come 79 milioni. In totale nel trimestre eBay ha mosso qualcosa come 14.28 miliardi di dollari grazie all’attività di 82.9 milioni di utenti. PayPal, da parte sua, raccoglie 439 milioni di dollari da 143 milioni di utenti.
Mentre qualche dubbio residuo rimane circa il cuore specifico del marketplace, lo stupore degli analisti giunge soprattutto da PayPal e Skype, mentre il management plaude ai risultati della “squadra” comprendendo in essa anche Shopping.com e Rent.com. Non solo: Meg Whitman spiega che il gruppo è in piena accelerazione e che anche il resto dell’anno dovrebbe configurare orizzonti particolarmente positivi. Le previsioni sono ora di una chiusura dell’anno tra 7.2 e 7.45 miliardi di entrate contro una previsione precedente di 7.05-7.3 miliardi.