Gli smartphone sono diventati le nuove console attraverso i quali gli italiani amano passare il tempo a giocare. Un dato che, comunque, non stupisce vista la potenza odierna dei dispositivi mobili e la contestuale sempre più alta qualità dei giochi. Inoltre, uno smartphone trova posto nella tasca dei pantaloni o della giacca delle persone e risulta, quindi, molto più accessibile di un tablet pc o di un computer, per giocare. Questa tendenza sull’utilizzo dei dispositivi mobile arriva da uno studio di PayPal che ha preso in esame atteggiamenti, abitudini e comportamenti dei consumatori di contenuti multimediali nei settori dei giochi digitali (inclusi i videogiochi) e degli eBook.
Nello specifico, gli intervistati, in Italia, utilizzano gli smartphone (72%) come dispositivi preferiti per i giochi digitali, rispetto ai tablet (52%) o ai PC portatili (49%), una tendenza importante perché una ulteriore ricerca realizzata da SuperData stima che il mercato dei giochi per dispositivi mobili per il 2016 ammonterà a 37,6 miliardi di dollari, rappresentando poco meno della metà (49%) del mercato mondiale totale dei giochi digitali per il 2016, per un valore stimato di 77,3 miliardi di dollari. Gli smartphone come piattaforma di gioco risultano, inoltre, molto più comodi da utilizzare e meno impegnativi rispetto alle classiche console o PC. Oltre il 49% degli intervistati in Italia gioca ai videogiochi da console per un tempo che va da una a due ore per ogni sessione, con una percentuale del 30% impegnata nel gioco da trenta minuti a un’ora. Sui dispositivi mobili, al contrario, gli utenti giocano dai 15 ai 30 minuti (29%) oppure da una a due ore (23% degli intervistati). I giochi mobile, dunque, sono molto più “mordi e fuggi”.
PayPal è stato citato come metodo di pagamento più utilizzato negli ultimi tre mesi dagli intervistati italiani per l’acquisto di download di videogiochi digitali o di contenuti in-game per PC/Mac o portatili.
Se gli smartphone sono perfetti per giocare, per leggere gli ebook gli italiani preferiscono, invece, i tablet pc o gli ebook reader. Secondo la ricerca di PayPal, infatti, il 55% degli intervistati in Italia legge gli eBook su un eReader, mentre il 46% sceglie di utilizzare un tablet. Indipendentemente dalla piattaforma di fruizione, il 69% ha affermato di acquistare gli eBook perché sono più economici rispetto alla copia cartacea e perché si possono leggere immediatamente. Il 24% dichiara di comprare/scaricare un eBook subito dopo un primissimo interesse per l’acquisto, il 22% da 2 a 6 giorni dopo, a dimostrazione del fatto che esiste un pubblico di acquirenti compulsivi di eBook che i commercianti sono in grado di soddisfare con un processo di checkout semplice e sicuro, che permetta ai clienti di immergersi istantaneamente nella lettura.
Questi risultati non consegnano unicamente uno spaccato delle abitudini dei consumatori italiani, ma fanno anche emergere come ci siano grandi opportunità di business per per chi voglia raggiungerli e quali siano i contenuti che potrebbero essere percepiti meglio in virtù della piattaforma utilizzata dagli utenti. La durata delle sessioni di gioco su console suggerisce ad esempio come gli utenti possano essere meno infastiditi da pubblicità o contenuti sponsorizzati rilevanti all’interno del gioco, mentre il tempo dedicato alle sessioni di gioco su dispositivi mobili porta a pensare come sia necessario creare contenuti differenti, meno invasivi per quanti vogliano dedicare il proprio tempo unicamente ai loro giochi preferiti.