PayPal guadagna 1 milione di nuovi clienti ogni singolo mese. Il sistema è entrato nell’orbita eBay come un acceleratore delle vendite del marketplace ed ora, a distanza di pochi anni, è un’entità che cammina da sola, che cresce a ritmo costante e che si candida ormai ad essere il secondo core business del gruppo. La nuova trimestrale conferma la bontà delle attività poste in essere: al momento nessun gruppo rivale è in grado di contrastarne la crescita.
PayPal chiude l’ultimo trimestre del 2010 con un volume d’affari aumentato del 12%, introiti netti in aumento del 22% e con un importante picco registrato durante il mese di dicembre (la stagione natalizia sembra essere andata particolarmente bene dal punto di vista del commercio elettronico). 94.4 milioni di utenti sono oggi registrati al servizio e metà dei proventi sono registrati al di fuori degli USA. Oggi PayPal è utilizzato per il 70% delle transazioni su eBay, dunque la crescita è sostenuta anche al di fuori del marketplace ove ormai la community potenziale va esaurendosi.
Le notizie sono positive anche per lo stesso eBay: il marketplace ha tentato di reinventarsi nel corso degli ultimi anni per risalire la china dopo un periodo di smarrimento ed a quanto pare le operazioni messe a segno hanno offerto i risultati auspicati: entrate in aumento del 10%, utili al di sopra delle attese della vigilia ed azioni che nel mercato after-hour hanno chiuso con un recupero di 3 punti percentuali a Wall Street.
I miglioramenti sono registrati in ogni comparto, ma è soprattutto il mobile ad elargire le maggiori soddisfazioni: gli acquisti su eBay in mobilità sono passati in un solo anno da 600 milioni di dollari a 2 miliardi di dollari, restituendo così immediatamente al gruppo tutto quanto investito per l’acquisizione di nuovi gruppi e la messa a punto di nuove tecnologie in grado di migliorare l’esperienza d’acquisto da smartphone.