I nuovi smartwatch integrano un sensore ottico per registrare i battiti cardiaci. L’azienda californiana non ha aggiunto il GPS per evitare un consumo eccessivo della batteria. Aveva anche pensato di offrire una smartband da collegare agli orologi, ma alla fine è stato progettato il Pebble Core. Questo piccolo gadget può essere definito uno smartphone senza schermo, in quanto è presente un modem 3G.
Il Pebble Core è un dispositivo di forma quadrata con telaio in plastica resistente all’acqua. All’interno ci sono un processore, 4 GB di storage, un accelerometro e i moduli WiFi, Bluetooth, GPS e 3G. Sulla parte frontale sono presenti due pulsanti, una grande al centro per l’avvio/stop delle varie funzioni e uno piccolo in alto a destra che permette di inviare un messaggio con la posizione, impostato tramite l’app Pebble. Sul lato ci sono il pulsante di accensione e il jack per gli auricolari. Infine, sul retro c’è una clip magnetica rimovibile.
Il Pebble Core è chiaramente indirizzato ai runner che vogliono lasciare a casa lo smartphone. Il gadget registra distanza e posizione con il GPS, riproduce la musica salvata nella memoria flash e in streaming da Spotify Premium, e permette di inviare un messaggio di SOS in caso di problemi. Queste due ultime funzionalità richiedono una SIM card. Mancando un display, i dati dell’attività fisica possono essere visualizzati solo su Pebble Health, app di terze parti, come Runkeeper, Strava, Under Armour Record, MapMyRun e Google Fit, oppure sullo schermo di uno smartwatch Pebble collegato via Bluetooth.
La batteria garantisce un’autonomia fino a 5,5 ore con GPS attivo e riproduzione musicale. Nella confezione è presente un cavo USB-to-jack audio, ma è disponibile anche un accessorio per la ricarica wireless (20 dollari). Il sistema operativo installato è Android 5.0. Il Pebble Core può essere acquistato su Kickstarter a 69 dollari. Il prezzo retail è 99 dollari. Le consegne inizieranno a gennaio 2017.