NBC Universal e Wurld Media hanno dato vita ad un matrimonio che è per un certo verso storico nella sequela che ha portato il P2P verso una nuova dimensione legale: i due gruppi porteranno infatti online i primi contenuti video legali tramite Peer-to-Peer, mettendo così alla prova il cosiddetto Peer Impact presentato esattamente un anno fa ed appena rilasciato in versione 2.0.
Il settore è in fermento e la scintilla scatenata dal Peer Impact non sarà presumibilmente isolata. «I suoi principali concorrenti nel P2P legale comprendono PassAlong, Intent Media, iMesh e servizi potenziarti da Snocap come Mashboxx», così Reuters spiega lo status del mercato: «l’alleanza con Wurld Media ha lo scopo di veicolare solo contenuti autorizzati nella sua rete di sicurezza Peer Impact. Le due società non hanno precisato quanto costerà scaricare i film». Altrettanto ignoti i termini dell’accordo finanziario tra i due gruppi.
Peer Impact, soprattutto, non dovrebbe partire zoppo: NBC Universal ha lasciato intendere che sul canale P2P verranno riversati tutti i contenuti al momento disponibili per mezzi alternativi quali video-on-demand e pay-per-view. L’annuncio ufficiale usa come esempi i film “Ray” e “Cinderella man”, spiegando che la distribuzione offrirà una sorta di “affitto” del file della durata di 24 ore. Peer Impact ha inoltre una valenza particolare in quanto consente l’interazione tra gli utenti che fanno accesso al programma, costruendo così una sorta di comunità che potrà offrire un valore aggiunto alle produzioni aderenti grazie al complesso di comunicazioni che solo un sistema quale un social networking è in grado di veicolare.