Pegatron si appresta ad aumentare consistentemente la sua forza lavoro, alimentando così il chiacchiericcio sul possibile lancio di un iPhone low cost. È quanto ha appreso Reuters da alcune fonti orientali, certe che il gruppo sia pronto a lanciarsi in una tornata di super-assunzioni pur di rimanere al passo con gli ordini di Apple.
Pegatron, una delle società cinesi più importanti per la produzione di device elettronici, è pronta a innalzare la sua forza lavoro del 40% nella seconda metà del 2013. Con una base attuale di oltre 100.000 operai, un aumento così ingente non può che indicare l’arrivo di un ordine particolarmente importante. E quest’ordine potrebbe essere quello per un iPhone sottocosto, device che Cupertino potrebbe presentare proprio nella seconda metà dell’anno.
Charles Lin, CFO della società, ha comunicato alla stampa come il gruppo si attenda i maggiori guadagni del 2013 nella seconda metà dell’anno, ma ha declinato l’invito a specificare quali siano i piani di fabbricazione, a eccezione di un generico riferimento ai computer con architettura Intel Haswell.
Il possibile lancio di iPhone low cost dopo l’estate e la produzione affidata per la gran parte a Pegatron, quest’ultima incredibilmente preferita da Apple rispetto alla tradizionale Foxconn, è stato già predetto qualche settimana da Ming-Chi Kuo di KGI Securities. I rumor pubblicati da Reuters non fanno altro che confermare questo orientamento, rendendone ancora più certa l’ipotesi.
iPhone low cost è lo smartphone a prezzo ridotto che Cupertino potrebbe decidere di lanciare sia per conquistare i mercati emergenti che per battere la concorrenza Android sul settore low-mid end del mercato. Gli analisti di J.P. Morgan hanno già fatto sapere come un simile device sarà potenzialmente in grado di abbattere il market share statunitense di Samsung per prodotti della stessa fascia di prezzo, anche qualora la tariffa proposta da Apple fosse più alta rispetto ai competitor. Sulle caratteristiche hardware non è dato sapere molto, se non la presenza di una scocca in policarbonato o vetroceramica in sostituzione dell’alluminio anodizzato, uno schermo da quattro pollici e delle capacità di calcolo che lo renderebbero più vicino a iPhone 4S che all’attuale iPhone 5.