Nell’ultimo periodo si stanno vedendo sempre più penne in grado di carpire gli appunti in digitale.
Una di queste penne, per esempio, è la Logithec io2 Digital Pen. Qui su Webnews ne abbiamo già parlato qualche tempo fa.
Quello di cui non avevamo parlato è degli innumerevoli accessori che girano intorno a questi prodotti. Per puro caso oggi sono arrivato sulla pagina della Logitech dedicata proprio a questo prodotto. Con grande stupore ho scoperto che oltre alla penna, con la base di default, esistono una serie di accessori proprio per aumentare le funzionalità del prodotto stesso.
Si va dalla base ricaricabile da trasporto, che onestamente pensavo fosse di default (l’unico uso che vedo di questo accessorio è l’appunto in digitale quando si è in giro e non si ha a disposizione un notebook, ma forse mi sbaglio), alla base che resiste all’uso intenso (quella normale non ce la fa?).
Ma non parliamo solo di basi per la stessa penna, troviamo anche “notebook” A4 e A5, dal prezzo di 15 e 10 ? circa (non male per un quaderno). Ovviamente non sono semplici quaderni ma servono per convertire in digitale ciò che si scrive, in modo da inviare all’istante email, ecc.
Ma ciò che mi ha stupito di più sono le ricariche di inchiostro… (ma non stavamo parlando di una penna digitale?).
Ciò perché sembra che la penna oltre a scrivere normalmente invia anche gli appunti al PC in digitale. Quindi se la si vuole usare correttamente bisogna anche ricaricare l’inchiostro.