Il Corriere delle Comunicazioni, in un articolo, ha smentito l’Unione Industriale Torino circa l’inattaccabilità del settore ICT dalla crisi.
La notizia parla di occupazione, o per essere più precisi, di disoccupazione. Già, perchè il Corriere delle Comunicazioni ha riportato dati secondo i quali, nel Centro e soprattutto nel Nord Italia, sarebbero 30.000 i lavoratori in esubero, capovolgendo le cifre rosee dell’Unione Industriale torinese.
Si aggiungono inoltre altri 12.000 lavoratori il cui posto sarebbe a rischio, in particolare nel comparto dei servizi in outsourcing e di Crm:
Il 2009 si preannuncia come un annus horribilis sul fronte della spesa IT che per la prima volta quest’anno rischia addirittura di chiudere con il segno meno: 800 i milioni di euro di spesa che potrebbero mancare all’appello.
Dopo la dichiarazione di Unione Industriale Torino che riteneva l’ICT esente dalla crisi, il Corriere delle Comunicazioni fa previsioni catastrofiche.
Qual è la realtà dei fatti? A voi la parola.