All’inizio del mese abbiamo pubblicato un articolo sul costo di fabbrica dell’iPad, calcolato da Brian Marshall di BroadPoint AmTech. In quel caso, il margine di profitto è stato di circa il 43% sul modello da 499 dollari.
Ora anche iSuppli ha dettagliato i costi dei singoli componenti per i sei modelli del tablet di Apple in vendita dalla fine del mese di marzo. Come vedremo, il guadagno netto per ogni unità venduta risulta ancora più alto.
Tra i componenti comuni a tutti i modelli, quello più costoso è ovviamente il display touchscreen da 9,7 pollici: 80 dollari. Il Soc Apple A4 costa 17 dollari, il chip Bluetooth/FM/WiFi circa 8 dollari, mentre la memoria flash NAND da 16/32/64 GB varia tra 29,50 e 118 dollari.
Per le versioni 3G bisogna aggiungere anche 24,50 dollari e 2,60 dollari per il modulo GPS. Il costo totale quindi varia tra i 229,35 dollari del modello WiFi 16GB ai 346,15 dollari per il modello WiFi/3G 64 GB. A questi costi vanno comunque sommati quelli sostenuti per il marketing e per la ricerca e sviluppo.
I margini di profitto per Apple sono dunque abbastanza elevati: da un minimo di 269,65 dollari per la versione WiFi 16GB ad un massimo di 482,85 dollari per la versione WiFi/3G 64GB.
Il prezzo finale di vendita potrebbe essere comunque inferiore a quello annunciato, grazie a particolari condizioni contrattuali vincolanti degli operatori telefonici. La stessa Apple sembrerebbe intenzionata a ridurre il prezzo se il numero di unità vendute sarà inferiore a quanto preventivato.