È la prima volta che accade. Vodafone ha battuto Tim sulla guerra al fatturato, con ricavi nel primo trimestre dell’anno di 1,874 miliardi di euro contro 1,85 miliardi di Tim. Si tratta di un sorpasso storico per quanto riguarda la telefonia mobile in Italia.
Per Vodafone si tratta di un primato anche in termini di minuti di chiamate, la sbalorditiva cifra di 14 miliardi di minuti è infatti superiore ai 12,75 del concorrente e vittoria pure per i ricavi provenienti da messaggi e dati (520 milioni contro 510). Per Tim rimane ancora il primato del numero di clienti, 30,4 milioni di utenti contro 30,2 milioni dell’operatore inglese (a ruota seguono Wind 18,8 e Tre con circa 9).
Si tratta di una svolta importante per il mondo delle telecomunicazioni, simbolo forte di una disgregazione della precedente situazione monopolistica. Ricordiamo che l’azienda di Bernabè ha perso in 3 anni circa 6 milioni di clienti. Se Vodafone viaggia in buona acque grazie alla sottrazione di clienti all’ex monopolista, una grande spinta è stata data anche dallo sviluppo dei servizi a banda larga mobile e mobile Internet (+20,9%) oltre che l’acquisizione di clientela di tipo business.
Buone anche le entrate garantite dagli operatori virtuali di cui Vodafone è partner: Poste, Carrefour, BT, Daily Telecom ed Erg. Se gli investimenti e gli introiti a livello globale funzionano bene, l’unico neo è rappresentato dall’India. Nonostante sia ormai al secondo posto tra gli operatori, Vodafone ha dovuto subire sostanziose svalutazioni causate da forte concorrenza e nuovi appalti per i servizi wireless di terza generazione.