A pochi giorni dalla partenza della stagione dello shopping natalizio, Google annuncia una nuova funzione per l’ecommerce del proprio motore di ricerca. Battezzato Google Commerce Search, il nuovo sistema mira a offrire agli utenti risultati migliori e coerenti con le loro ricerche per i prodotti da acquistare e fornisce risorse aggiuntive per gli amministratori dei siti per la vendita online. Una soluzione integrata che potrebbe consentire a Mountain View di recuperare terrenno nel dinamico ed eterogeneo comparto dello shopping in Rete.
«La qualità della ricerca è un fattore importante per trasformare un semplice visitatore in acquirente online e per rendere i consumatori anche felici. Gli utenti impiegano mediamente 8 secondi del loro tempo prima di decidere se rimanere o meno su un sito web, dunque fornire un buon sistema di ricerca è importante per trasformare un visitatore in acquirente. Google Commerce Search è ospitato su e utilizza il sistema di ricerca di Google per rendere le ricerche sui siti di ecommerce veloci e personalizzabili: i visitatori del tuo store online possono filtrare i risultati per categoria, prezzo, marca e qualsiasi altra caratteristica» si legge in un post da poco pubblicato sul blog ufficiale di Google.
Sfruttando gli strumenti forniti da Mountain View, i proprietari di siti per la vendita di beni online avranno la possibilità di mettere in evidenza i prodotti in promozione e offrire ulteriori informazioni sulle offerte disponibili. L’integrazione con Google Commerce Search consente di utilizzare le principali funzionalità del celebre motore di ricerca come la verifica automatica della correttezza delle parole inserite e un sistema per i sinonimi delle parole chiave, utile per estendere in automatico la ricerca degli utenti verso un maggior numero di prodotti offerti tramite il proprio store online.
La nuova opzione per l’ecommerce di Google è basata su soluzioni cloud, dunque risiede online e consente di essere configurata rapidamente dai gestori dei siti per la vendita dei beni in Rete. Una condizione che dovrebbe consentire la messa a punto del nuovo sistema in tempo per la stagione dello shopping natilizio come desiderato dai responsabili di Mountain View.
Come spesso avviene con i servizi di nuova implementazione di Google, al momento il servizio sembra essere disponibile nelle sole versioni US e UK del motore di ricerca. Ai proprietari dei siti per l’ecommerce viene richiesto di contattare i referenti del servizio per ottenere ulteriori informazioni tecniche e commerciali. Il prezzo di Google Commerce Search sarà commisurato al numero di prodotti sottoposti al motore di ricerca e alla quantità di query realizzate dagli utenti su base annua. I databse contenenti gli elenchi dei beni potranno essere inviati tramite feed, upload diretto o API all’interno della sezione Merchants di Google.
Il sistema offrirà poi una serie di opzioni per personalizzare l’aspetto delle ricerche sul prorio sito web per l’ecommerce e l’area di amministrazione consentirà di gestire offerte, dizionari dei sinonimi e altre opzioni di ricerca. L’andamento del traffico attraverso Google Commerce Search potrà essere verificato attraverso il sistema di statistiche online Analytics di Mountain View.
La nuova soluzione proposta da Google sembra andare oltre gli attuali sistemi per la ricerca dei prodotti online offerti dai competitor come Bing. L’alto grado di integrazione tra database dei siti di ecommerce e il sistema di ricerca dovrebbe consentire agli utenti di ottenere risultati maggiormente pertinenti e in breve tempo, anche grazie alle numerose opzioni per filtrare gli esiti di una ricerca. L’imminente inizio dello shopping natalizio potrà fornire un valido banco di prova per testare le nuove funzionalità offerte da Google agli utenti e ai rivenditori online.