In una recente intervista pubblicata da ZDnet il quasi “pensionato” numero uno di Microsoft ha illustrato i motivi della tentata scalata a Yahoo. In effetti pare piuttosto curioso questo intestardimento, visti i non lusinghieri risultati economici di Yahoo che ristagna da tempo a favore di Google sempre in crescita.
Nonostante questo, il 20% del mercato detenuto dalla società californiana è sicuramente una ragione più che buona per giustificare l’operazione miliardaria.
La motivazione che Bill Gates adduce nell’intervista è soprattutto di tipo tecnico ed innovativo; l’interesse principale sarebbe quindi rivolto alle risorse umane di Yahoo, capaci di contribuire ad un’offerta maggiore da porgere ai clienti, per combattere Google sul piano dei servizi resi disponibili.
All’interno di questa strategia, Gates individua alcuni settori di ricerca come principali: il settore mobile, quello della TV interattiva e quello dell’informazione in genere. Per tutti questi settori rimane centrale lo sviluppo software ed hardware, ed in quest’ottica Gates ribadisce la centralità dello sviluppo di alcune tecnologie quali il riconoscimento vocale, quello di scrittura manuale ed il sistema di touch imput. Tutte queste caratteristiche, già presentate in passato con prodotti quali Tablet PC e Surface, saranno sviluppate nel successore di Windows Vista, in fase di sviluppo avanzato (parole sue).
Bill Gates spera che in tutto questo possa intervenire l’apporto umano e tecnologico di Yahoo.