Nvidia e AMD stanno ancora affrontando la decrescita del mercato delle criptovalute, che si è palesato, in termini numerici, a partire dal 2017. Le due aziende si sono affrettate a soddisfare la domanda all’inizio del 2018 proprio mentre il mercato di bitcoin e co. stava per crollare. E questo ha lasciato la catena di fornitura ferma, secondo la società di intelligence Jon Peddie Research.
Ciò vuol dire che i rivenditori ordinano meno GPU, con le stime di fine 2018 che si rispecchiano, ancora oggi, all’inizio dell’anno. Jon Peddie Research tiene traccia delle spedizioni sia di AMD che di Nvidia, comprese quelle di Intel e ha osservato che tutte e tre le aziende hanno subito un calo del 2,65% dal terzo trimestre del 2018 al quarto trimestre del 2018. AMD scende del 6,8%, Nvidia del 7,6% e Intel dello 0,7%. Anno dopo anno, le spedizioni della GPU sono diminuite del 3,3%. Un aumento dell’8% di quelle per notebook non è stato sufficiente a compensare un calo del 20% per la controparte desktop.
La domanda del canale all’inizio del 2018 non era specchio reale di ciò che stava succedendo sul mercato – ha dichiarato il fondatore di Jon Peddie Research, Jon Peddie – di conseguenza sono rimaste in magazzino troppe scorte. Ciò ha avuto un impatto sulle vendite di GPU discrete nel quarto trimestre. Ed è improbabile che domanda e rimanenze si eguaglieranno presto. L’effetto sulle vendite sarà probabilmente evidente anche nel primo e nel secondo trimestre del 2019.
Secondo un’altra ricerca, segnalata da DSOGaming, la quota di mercato di AMD nell’ultimo trimestre è diminuita dello 0,6%, quella di Intel è aumentata dell’1,4% e la quota di Nvidia è ad un -0,82%. Tuttavia, nonostante questi dati, c’è da dire che le spedizioni generali di PC hanno registrato un aumento dell’1,61%, anche se non strettamente correlato ad una ripresa del segmento delle schede grafiche.