Il servizio di live streaming più popolare del momento viene utilizzato da oltre 10 milioni di utenti. Si tratta di un traguardo notevole, considerando che Twitter ha annunciato Periscope solo a fine marzo. L’azienda ha pubblicato anche altre interessanti statistiche, come il numero di utenti giornalieri e il tempo speso ogni giorno per guardare i video trasmessi su iOS e Android.
Durante una conference call con gli investitori, l’ex CEO Dick Costolo dichiarò che Periscope aveva superato il milione di utenti nei primi 10 giorni dal lancio. Tra il 26 marzo e il 2 agosto 2015, questo numero è aumentato fino a 10 milioni. Bisogna tuttavia sottolineare che si tratta di utenti registrati, non di utenti attivi. Quindi nel totale sono inclusi anche coloro che hanno solo provato e poi abbandonato il servizio, sostituendolo eventualmente con Meerkat o Streamago Social, in quanto consentono la pubblicazione degli stream su Facebook.
Il dato più affidabile è sicuramente quello riferito agli utenti attivi ogni giorno: quasi 2 milioni. Periscope chiarisce però che questa metrica non viene presa come riferimento per migliorare la qualità del servizio. Il successo del prodotto viene invece verificato mediante il Time Watched, ovvero il numero totale di ore spese dagli utenti per seguire le trasmissioni live sul proprio dispositivo iOS e Android.
In base al dato più recente, relativo alla scorsa settimana, Periscope ha superato i 40 anni di video guardati al giorno. Detto in un altro modo, per vedere tutti gli stream trasmessi ogni giorno servirebbero 40 anni di vita. Kayvon Beykpour, co-fondatore e CEO di Periscope, ha anticipato le prossime funzionalità: riduzione dello spam, pulsante fast-forward per i replay e video in modalità landscape (orizzontale).