Le reazioni più diffuse sul nuovo profilo Facebook hanno spesso a che vedere con le immagini sotto le informazioni personali. Una novità che imprime maggior forza alla nostra presentazione, ma dà la brutta sensazione di essere in balìa degli algoritmi del sito e di avere in prima pagina foto che non ci piacciono. Niente di più sbagliato: il profilo si può personalizzare.
Lo dimostra un grafico, Dan Pellegrino, sul suo blog, segnalato dal sempre aggiornatissimo AllFacebook. L’idea è tanto semplice quanto geniale: sostituire alle immagini catturate nell’header alcune immagini studiate per creare una composizione.
Le combinazioni sono praticamente infinite. La cosa divertente è che con ogni probabilità lo staff di Facebook (un social network molto meno “customizzabile” di MySpace, per fare un esempio) non ci aveva neppure pensato: quell’header apre un margine creativo all’utente, inedito nell’ambiente di Big F.
Modificando ogni singola immagine (bisogna creare un album di immagini taggandole come proprie) si può creare un messaggio, comporre con i colori, creare simpatiche e strambe formule, equazioni. Non c’è limite alla fantasia. Tanto che siamo pronti a scommettere che sarà l’applicazione killer delle prossime settimane. Certo, ancora non è comodo, e se un amico ci tagga su una foto potrebbe essere riprodotto sull’header, ma si dice che a Palo Alto stiano pensando a un sistema per modificarlo a piacimento.