Continuano ad arrivare conferme sulle novità introdotte da PES 2015, simulazione calcistica con la quale il gruppo giapponese tenterà nei prossimi mesi di recuperare il terreno perduto nelle passate stagioni nei confronti del concorrente FIFA. Oggi si parla di telecronaca: se per il titolo di EA Sports sono stati ingaggiati Pierluigi Pardo e Stefano Nava, Konami punta su un’accoppiata del tutto inedita per il mondo videoludico, formata da Fabio Caressa e Luca Marchegiani.
Nato a Roma il 18 aprile 1967, Caressa inizia a lavorare in TV nella fine degli anni ’80, curando poi la realizzazione del film ufficiale sui mondiali di Italia ’90. Passa successivamente a Tele+, poi a Sky nel 2003 dove commenterà anche l’impresa storica dell’Italia tre anni più tardi. Di seguito le sue parole riferite a Pro Evolution Soccer 2015, riportate nel comunicato stampa giunto in redazione.
Da tutto quello che ho potuto vedere di PES 2015, questo è senza dubbio l’anno del cambiamento, con grande attenzione al realismo e alla giocabilità. Il mio primo obiettivo in PES 2015 è stato l’accentuare al massimo, insieme a Luca Marchegiani, proprio gli incredibili livelli di realismo e immersività offerti dal nuovo motore di gioco. Il commento sportivo può essere determinante per dare al giocatore la sensazione di trovarsi davvero sul campo e abbiamo lavorato duramente per esprimere al meglio quest’emozione, senza cadere in cliché o ripetizioni alla lunga noiose. Per me è stata un’esperienza eccezionale, che mi ha portato a dare brio e credibilità al videogioco che ha fatto, in particolare in Italia, la storia “virtuale” di questo sport.
Come detto in apertura, al suo fianco ci sarà Marchegiani, soprannominato “il Conte” per la sua correttezza in campo. Nato ad Ancora il 22 febbraio 1966, è stato portiere di Brescia, Torino, Lazio e Chievo Verona, partecipando anche ai mondiali americani del 1994 con la nazionale. Di seguito una galleria che raccoglie i primi screenshot pubblicati da Konami per PES 2015.