Oltre 2.000 anni fa i Nabatei fondarono Petra, la città di pietra. Viaggia con noi alla scoperta di ciò che si cela oltre l’inconfondibile ingresso della città e scopri una delle più incredibili meraviglie del mondo, dimenticata dal tempo.
Petra è una delle nuove mete raggiunte dal team di Street View, che a partire da oggi può essere esplorata grazie ad una raccolta di immagini panoramiche a 360 gradi, anche con l’ausilio di un visore per la realtà virtuale se lo si desidera. In tutto sono 30 le location della Giordania coinvolte nell’iniziativa. Ad annunciarlo è un post comparso sul blog ufficiale di Google, firmato direttamente dalla regina Rānia al-‘Abd Allāh.
Posizionata a circa 250 Km dalla capitale Amman, Petra è un sito archeologico che sorge all’interno di un bacino tra le montagne, dichiarato una delle sette meraviglie del mondo moderno nel 2007. Dopo essere stata una città edomita, divenne capitale dei Nabatei e infine abbandonata fino all’epoca moderna. Gran parte dell’interesse del mondo occidentale è dovuto al lavoro condotto all’inizio del XIX secolo dall’esploratore svizzero Johann Ludwig Burckhardt. La location ha ospitato il set di numerose pellicole cinematografiche: tra le più celebri “Indiana Jones e l’ultima crociata”, “Transformers: La vendetta del caduto” e “Mission to Mars”, in quest’ultimo caso per simulare il suolo marziano.
La seconda città più visitata del paese è Jerash, uno degli esempi meglio conservati di architettura romana rimasti fuori dall’Italia. Con un click è possibile osservarne le rovine e passeggiare tra le sue vie, guardare i teatri e contemplare la vita che scorre all’interno dei templi. Altre sono il monte Nebo, la chiesa di San Giorgio a Madaba, la riva del mar Morto e il castello di Ajlun, tutte raggiungibili dalla pagina del progetto relativo alla Giordania su Street View.