Un uso intelligente dell’energia può portare moltissimi benefici a livello economico e sociale, senza dimenticarsi del positivo impatto ambientale. L’illuminazione è una delle aree più semplici da cui partire. L’illuminazione rappresenta, infatti, il 19% del consumo globale di elettricità, dato significativo che dimostra quanto le persone continuano ad essere vincolate a tecnologie obsolete e inefficienti. L’illuminazione LED consuma, invece, almeno il 40% di energia in meno rispetto a quella convenzionale.
LED intelligenti connessi a sensori e raggiungibili in wireless, possono essere gestiti da remoto via Internet. Il loro potenziale nella lotta ai cambiamenti climatici è immenso: l’illuminazione connessa può portare un risparmio fino all’80% dal momento che famiglie, imprese e intere città ridurrebbero il loro impatto ambientale. Un esempio di come l’illuminazione intelligente può consentire benefici in termini di sostenibilità lo porta Philips che in collaborazione con SAP SE, leader mondiale nelle soluzioni software per il business, ha annunciato un progetto che consentirà di collegare le informazioni in tempo reale, provenienti dai sistemi Philips per l’illuminazione stradale connessa, con dati acquisiti da altri sensori.
Il tutto riunito in un unico cruscotto che aiuterà le città a raccogliere e gestire utili informazioni. L’offerta congiunta combina infatti la rilevazione dei dati in tempo reale basata sulla piattaforma SAP HANA con il sistema di gestione dell’illuminazione stradale Philips CityTouch per fornire una vista unica e integrata di elementi come l’illuminazione delle strade, l’utilizzo dei parcheggi e il controllo del traffico per pianificare e gestire meglio i costi.
L’accordo tra Philips e SAP ha preso il via a Buenos Aires, dove Philips sta effettuando l’installazione di luci LED su 91.000 lampioni stradali controllati dal sistema Philips CityTouch, interfacciato direttamente con la piattaforma SAP HANA. Buenos Aires è in grado di gestire oltre 700.000 asset come luci stradali, parchi, fermate degli autobus, edifici e ponti. Analizzando i dati forniti in tempo reale dai sensori, per esempio, la città può anche monitorare il deflusso dell’acqua durante i temporali per ridurre i rischi provocati dalle forti piogge.
La città di Buenos Aires è, di conseguenza, in grado di aumentare l’efficienza operativa, risparmiare oltre il 50% sui consumi energetici e aumentare enormemente la sicurezza e la qualità della vita dei suoi 13 milioni di residenti.