Non passa giorno senza che la sicurezza della piattaforma Facebook venga messa in discussione. L’ultimo episodio segnalato riguarda la violazione dell’account appartenente a uno dei principali investitori della società a cui fa capo Mark Zuckerberg.
Jim Breyer, membro della Accel partner, si è visto suo malgrado protagonista di una vicenda dai risvolti decisamente poco simpatici e ancora non del tutto chiariti. Nella serata di sabato, gli oltre 2.300 contatti presenti nella sua lista di amici hanno ricevuto, nella casella email, una proposta piuttosto allettante: “Ti piacerebbe un numero di telefono Facebook?”.
Coloro i quali hanno cliccato sul link presente nel messaggio, fornendo la propria password, hanno messo a loro volta i propri dati nelle mani di alcuni malintenzionati, autori di un’ingegnosa opera di phishing. I vertici del social network hanno parlato apertamente dell’attacco sulle pagine di peHUB:
È una truffa messa in atto attraverso pratiche di phishing e l’account di Jim sembra essere stato compromesso. La minaccia è stata risolta, ma siamo ancora impegnati per fermare attività di questo tipo.
Stando agli ultimi aggiornamenti riportati su Cnet, la minaccia fa riferimento a un fantasioso sistema chiamato FBDigits, che consentirebbe agli utenti di inviare SMS ed effettuare chiamate gratuite direttamente dalla chat di Facebook. Ovviamente, qualora si dovessero ricevere simili proposte, la cosa migliore da fare è cestinarle immediatamente o, meglio ancora, notificarle ai gestori del sito. Pane per i denti di Dan Yoder e per i suoi “Dieci buoni motivi per cancellarsi da Facebook”.