Google ha apportato tutta una serie di migliorìe a Picasa Web Album, il servizio online che, a completamento delle funzioni di ricerca del software di indicizzazione immagini per il desktop, permette di archiviare e condividere le stesse tramite storage remoto.
La prima importante novità è nell’estensione dello spazio a disposizione: dai 250 Mb iniziali (facilmente occupabili in quanto oggi la produzione di materiale fotografico è sempre più facile grazie alla disponibilità di telefonini e macchine fotografiche digitali) si passa ad 1 Gb, il che implica la possibilità di archiviare circa «4000 foto a risoluzione standard». E non solo: la quantità potrebbe ulteriormente crescere nel prossimo futuro.
Altra nuova funzione (al momento abilitata solo sull’interfaccia inglese del servizio) è la possibilità di compiere ricerche all’interno delle informazioni testuali inserite a descrizione di album ed immagini pubbliche (non chiuse, dunque, alla visualizzazione di qualunque utente). La domanda viene espressamente posta all’autore tra le impostazioni del servizio: è libertà di ognuno aprire o escludere i propri album dall’indicizzazione Google.
Tramite una recente integrazione con Blogger, inoltre, Picasa permette di conservare in un solo luogo tutte le immagini portate sul proprio blog, il che offre un inevitabile valore aggiunto ad entrambi i servizi rendendo inoltre più semplice la gestione delle immagini stesse. Ogni album è dotato infine di un RSS che rende fruibili le fotografie tramite widget o su social networks quali MySpace o Ning. Tale funzione rende estremamente semplice la condivisione degli album, moltiplicando altresì l’utilità nell’uso del software per l’archiviazione delle proprie immagini. Picasa è ad oggi disponibile in 18 lingue ed è compreso all’interno del Google Pack distribuito dal motore di ricerca.