La settimana di Natale 2011 non ha stabilito solo record inediti per quanto riguarda la quantità di nuovi smartphone attivati ma, come in logica conseguenza, anche il numero di app scaricate dagli utenti ha registrato un volume di traffico mai sperimentato prima.
Nel suo ultimo rapporto, Flurry Analytics stima infatti che nell’ultima settimana del 2011 siano state scaricate oltre 1,2 miliardi di applicazioni su dispositivi iOS e Android, identificando una impennata pari al 60% in più rispetto ad una settimana qualsiasi.
L’aspetto più importante da sottolineare è nel fatto che il segmento di mercato dedicato alle applicazioni mobile sia riuscito per la prima volta nella sua storia a sfondare il muro del miliardo di download in soli sette giorni. Si tratta di un risultato importantissimo, che nonostante i tempi difficili fa ben sperare produttori e sviluppatori per un 2012 ancora più roseo. Perché è ormai chiaro che l’era di smartphone e tablet, con tutto quel che di positivo può generarsi per chi realizza e vende app, sta per raggiungere a questo punto la sua definitiva esplosione: i numeri hanno ormai raggiunto una dimensione tale da identificare un mercato potenziale impossibile da ignorare per i developer interessati a portare le proprie idee sotto gli occhi delle masse.
Non è un caso allora che Flurry per il nuovo anno prevede che il numero di applicazioni scaricate per settimana possa raggiungere e superare spesso il muro del miliardo. Se si prendono in considerazione i singoli dati si capisce anche il perché: nel 2011, l’App Store della Apple ha superato i 10 miliardi di download, il doppio di quanto realizzato nei precedenti tre anni messi assieme. L’Android Market, negli ultimi sette mesi, ha visto invece un traffico di ben 7 miliardi di download: praticamente un miliardo al mese.
A queste, si aggiungano altre interessanti statistiche: 242 milioni di applicazioni scaricate solo nel giorno di Natale accompagnate da 6,8 milioni device iOS e Android attivati. 509 milioni di applicazioni del totale mondiale vengono scaricate dagli americani, seguiti dai cinesi (99 milioni), dai britannici (81 milioni), dai canadesi (41 milioni) e infine da tedeschi e francesi (40 milioni ciascuno).