Piracy Shield, la piattaforma tecnologica ideata per combattere la pirateria digitale, potrebbe presto ampliare il proprio raggio d’azione. La FAPAV (Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali) ha avanzato una proposta per utilizzare questo strumento anche nel blocco di film e serie TV pirata, un settore che rappresenta una parte considerevole dei contenuti illeciti disponibili online.
Durante l’assemblea ordinaria della FAPAV, il presidente Federico Bagnoli Rossi ha sottolineato il ruolo cruciale del regolamento AGCOM sul Diritto d’Autore, definendolo una risorsa fondamentale nella lotta contro la pirateria. Secondo Bagnoli Rossi, la piattaforma Piracy Shield, già in grado di bloccare contenuti sportivi live entro 30 minuti, potrebbe essere ulteriormente potenziata per includere altre tipologie di contenuti audiovisivi, come le prime visioni cinematografiche e le dirette televisive non sportive.
Il presidente della FAPAV ha inoltre auspicato che AGCOM avvii rapidamente una consultazione pubblica per discutere l’estensione della tempestività di intervento. Questo sviluppo sarebbe particolarmente atteso dall’industria audiovisiva, che considera i contenuti pirata una minaccia costante alla sostenibilità economica e creativa del settore.
Tuttavia, non mancano le controversie. La piattaforma Piracy Shield è stata criticata per alcuni blocchi errati, sollevando dubbi sulla sua affidabilità e sull’impatto che potrebbe avere sui contenuti legittimi. Al momento, AGCOM non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla proposta della FAPAV, lasciando aperto il dibattito su questa iniziativa.
Questa proposta riflette l’attenzione crescente delle autorità e delle industrie verso la pirateria digitale, un fenomeno in continua evoluzione che richiede soluzioni tecnologiche avanzate. Se implementata, l’estensione di Piracy Shield potrebbe rappresentare un passo importante nella lotta contro la distribuzione illecita di contenuti, ma sarà fondamentale trovare un equilibrio tra efficacia e tutela dei diritti degli utenti.