I dati si fanno sempre più significativi e gli allarmi si ripetono ormai quotidianamente: lo spam sta diventando un serio problema.
Dagli uffici della Messagelab (azienda fornitrice di servizi per la sicurezza della posta elettronica, esperta in statistiche del settore) scaturisce come per la prima volta i messaggi “spazzatura” abbiano superato i messaggi utili. Lo spam, in pratica, ha occupato il 51% dei messaggi e-mail sulla rete comportando alti costi immediatamente configurabili come onerosi sprechi.
Poco tempo fa l’allarme prefigurava orizzonti apocalittici: lo spam avrebbe soffocato la rete. Senza troppi risvolti statistici e con una certa dose di sensazionalismo, la notizia è passata in secondo piano come l’ennesimo “al lupo al lupo” non troppo attendibile. Oggi però arriva quella dimostrazione statistica che ridona fiato ai campanelli d’allarme suonati negli ultimi mesi.
L’inversione di tendenza è prevista entro pochi anni e dovrebbe essere frutto degli attuali provvedimenti tecnico/legislativi.