Le realtà operanti nell’ambito Web sono sempre più attente all’impatto ambientale della loro attività, grazie anche ad iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica come quelle messe in campo negli ultimi anni da Greenpeace. Questo ha portato, ad esempio, Apple a decidere di alimentare i propri data center esclusivamente con energia proveniente da fonti rinnovabili.
Google sta provando a fare altrettanti, come testimonia il nuovo accordo siglato con MidAmerican Energy per la fornitura di energia eolica nello stato dell’Iowa.
Siamo in contatto con MidAmerican Energy, il nostro fornitore di energia nell’Iowa, per l’energia rinnovabile fin da quando abbiamo costruito lì il nostro primo data center nel 2007. Giusto in tempo per l’Earth Day, abbiamo firmato un accordo con MidAmerican Energy per fornire i nostri data center nell’Iowa con 407 MW di energia 100% rinnovabile prodotta dal vento, come testimoniano i certificati. Questa partnership non riguarda solo le nostre infrastrutture già esistenti, ma permetterà anche future espansioni.
È quanto pubblicato ieri sulle pagine del Green Blog di bigG, proprio in occasione della Giornata della Terra. Questo contribuirà ad innalzare ulteriormente la percentuale di energia pulita utilizzata da Google per alimentare le proprie infrastrutture, ora ferma a circa il 48% (in crescita dal 39,4% del 2012). Il contratto porta il gruppo di Mountain View a superare la soglia del GW, se si considera la fornitura elettrica proveniente da fonti rinnovabili.
Si tratta dell’ennesima mossa eco-friendly per il motore di ricerca, che solo nel mese di gennaio ha messo a disposizione 75 milioni di dollari per la realizzazione del parco eolico Panhandle 2, che entrerà in funzione entro la fine dell’anno a Carson County, in Texas. All’inizio del 2013 era invece stata la volta di un altro investimento texano da 200 milioni di dollari, più precisamente a ldham County, nei pressi di Amarillo.