La rivoluzione mobile fa segnare un nuovo, importante, record: per la prima volta nella storia, infatti, il numero di smartphone venduti in un anno ha superato quello dei PC. Ad evidenziarlo è la società di analisi e statistica Canalys, i cui dati mettono in risalto un dato inequivocabile: i due mercati vivono periodi di forma completamente diversi ed il trend non sembra essere destinato a mutare nel breve periodo.
Nel corso dei 12 mesi dello scorso anno sono stati venduti circa 487 milioni di smartphone, con un +62.7% rispetto al 2010. Di questi, 158 milioni (+56.6%) hanno lasciato gli scaffali dei negozi soltanto nell’ultimo trimestre dell’anno. D’altra parte, sono 120 milioni i PC venduti nello stesso periodo, con la cifra che sale a 414 milioni se l’attenzione viene focalizzata sull’intero anno: trattasi di un incremento del 14% rispetto all’anno precedente, a conferma di come tale segmento del mercato stia lentamente rallentando nel tempo.
Il calo nelle vendite dei Personal Computer, del resto, è piuttosto visibile se si analizzano nel dettaglio i dati snocciolati da Canalys: se tale settore ha registrato il segno “più” in termini di variazione rispetto all’anno precedente, infatti, buona parte del merito va ai tablet, inglobati dalla società all’interno della categoria PC ed in grado di compiere un balzo in avanti di 274 punti percentuali rispetto al 2010. In totale sono circa 63 milioni le tavolette vendute in tutto il mondo nel corso dell’ultimo anno, con Apple che si conferma dominatrice assoluta con 15 milioni di iPad. In leggero aumento oppure in sensibile calo, come nel caso dei netbook, le vendite di PC sia nel campo desktop che in quello laptop.
La società di Cupertino è inoltre in cima alla classifica dei produttori grazie ai 37 milioni di iPhone immessi in commercio nel quarto trimestre 2011, seguita da Samsung a quota 35 milioni di smartphone. La situazione non muta se si considera l’interno anno solare, con 93 milioni di iPhone e 91 milioni di smartphone dell’azienda sudcoreana a dominare il podio. In crescita rispetto al terzo trimestre 2011 è anche Nokia, che grazie alla partnership con Microsoft che ha dato alla luce i primi Windows Phone della casa finlandese e ai cambiamenti apportati alla piattaforma Symbian è riuscita a commercializzare circa 19 milioni di device.
In termini di piattaforme operative, invece, è Android a dominare la scena, forte di un ricco esercito di dispositivi in grado di trainare verso l’alto le vendite: i 237 milioni di smartphone venduti permettono al robottino verde di rappresentare il 48.% dei dispositivi venduti nel corso del 2011, con una variazione del 244% rispetto all’anno precedente. Al secondo posto figura iOS, con i già citati 93 milioni di unità ed un +96%. A chiudere il podio v’è Nokia, nonostante il -29% rispetto ad un anno fa.
Il mercato smartphone, insomma, continua la propria crescita senza mostrare alcun segnale di possibili rallentamenti, benché Canalys parli di un possibile calo nella crescita nel corso del 2012: il gruppo ritiene infatti che questo potrebbe essere l’anno in cui le aziende produttrici punteranno maggiormente sull’aumento dei margini di guadagno concedendo maggiore attenzione ai modelli di punta delle proprie linee, motivo per cui il numero di terminali venduti in tutto il globo potrebbe subire un lieve calo. Ciò non toglie però che l’intero settore stia vivendo un periodo di forma straordinaria, rappresentando il cuore pulsante della rivoluzione mobile.