Solitamente usate in tutti quei prodotti multimediali, come le macchine fotografiche, per archiviare dati, usate più che altro da tramite fra l’apparecchio elettronico e il PC per lo scambio.
Parlo delle memory card, col passare degli anni sono diventate sempre più capienti, più piccole e più resistenti, addirittura da fare concorrenza volendo alle penne USB, forse quest’ultime ancora più comode da usare appunto per l’attacco USB ormai reperibile sulla maggior parte dei PC.
L’accordo stipulato fra SanDisk e Microsoft potrebbe far diventare, le memory card ancora più utili, trasformandole in mezzi di archiviazione per niente da sottovalutare, soprattutto per il ridotto spazio occupato e la possibilità di collegarle in un attimo senza problemi.
Questa notizia si riferisce a quelle dotate di mini drive, forse meno diffuse per la loro fragilità più alta rispetto alle normali flash e soprattutto per la complessità di realizzazione.
Microsoft vorrebbe sostituire la tecnologia U3 di SanDisk con programmi in grado di interagire, e quindi di lavorare senza problemi, con Windows XP e soprattutto con Vista.
Queste memory card dovrebbero essere in grado di archiviare alcune impostazioni di Windows, quindi è supponibile che si integreranno completamente e facilmente col sistema operativo, garantendo un sistema di backup pronto all’uso, oltre che a un supporto di cifratura real-time, molto utile in caso di dati particolarmente importanti da salvaguardare.
E voi cosa preferite, le solite penne USB o le memory card?
Utilizzate le memory card anche per l’archiviazione dei dati o solo all’interno di un vostro apparecchio tecnologico?