Abbiamo già avuto modo di sottolineare in sede di recensione come le performance offerte da Pixel 2 XL in ambito fotografico siano decisamente sopra la media: è sufficiente dare uno sguardo alla galleria a fondo articolo per rendersene conto. Oggi Google ci spiega come è possibile ottenere immagini di qualità elevata con uno smartphone e con un solo sensore, anziché ricorrere a una soluzione dual camera: il segreto è rappresentato dal Pixel Visual Core, da oggi supportato anche dalle applicazioni social di Instagram, WhatsApp e Snapchat.
Del co-processore integrato da bigG nei suoi nuovi top di gamma abbiamo parlato nei mesi scorsi: è una componente progettata dal gruppo di Mountain View per gestire la cattura e l’elaborazione delle foto, che basa il suo funzionamento su complessi algoritmi di machine learning, andando così a sgravare il lavoro della CPU con benefici sia in termini di prestazioni sia per quanto riguarda l’autonomia. Si occupa di gestire la modalità HDR+ per ottenere scatti con un gamma dinamica estesa e un bilanciamento ottimizzato tra ombre e luci, come si può notare dagli esempi di seguito.
Si ottengono così scatti chiari e nitidi anche in condizioni di illuminazione non ottimali. In altre parole, con Pixel Visual Core è da oggi più facile ottenere quella bella foto da condividere su WhatsApp, Instagram o Snapchat direttamente dalle applicazioni ufficiali dei social. Tutto questo senza dimenticare il supporto alla tecnologia RAISR che ricorrendo all’impiego del machine learning permette di ingrandire una porzione di immagine senza comprometterne la qualità, andando a ripristinarne i dettagli.
A tutto questo si aggiunge la funzionalità Zero Shutter Lag che acquisisce l’immagine nel momento stesso in cui si preme il pulsante dell’otturatore, senza alcun ritardo. L’update che verrà introdotto nei prossimi giorni introdurrà inoltre nuovi adesivi AR dedicati alle Olimpiadi Invernali, così da poter arricchire immagini e video con sciatori, pattinatori, giocatori di hockey e molto altro ancora.