Sappiamo che il 9 ottobre Google svelerà i nuovi Pixel 3 e Pixel 3 XL. Lo farà con eventi in diretta dalle principali città del mondo, tra cui Tokyo. Proprio in Giappone, l’azienda ha pubblicato un video teaser di una delle funzioni che, derivate dalla famiglia precedente, torna sulla flotta 2018. Stiamo parlando dell’Active Edge, ossia della possibilità di “strizzare” i bordi del telefono per attivare alcune scorciatoie veloci.
C’è da dire che il filmato è quanto di più giapponese vi possa essere, visto che tra orsacchiotti giganti e improbabili rapper, l’Active Edge fa solo da contorno alle scene mostrate. Ma non ci sono dubbi, quando alla fine, si vede chiaramente un Pixel che, “spremuto”, si illumina ai lati. Per fare cosa? Beh, il bordo attivo non è di certo una novità. Sui Pixel di seconda generazione viene usato per avviare all’istante l’Assistente Google e nient’altro. Tuttavia, in pieno stile Android, gli sviluppatori hanno rilasciato vari metodi per aggirare l’ostacolo e permettere una personalizzazione dell’attività, ad esempio tramite Button Mapper, qualcosa di molto simile alle app che cambiano destinazione al pulsante dedicato a Bixby dei più recenti Samsung Galaxy.
Google non ha mai, ufficialmente, supportato il modding ma non si è nemmeno opposta, chiudendo framework e API. Lecito dunque aspettarsi che questa volta sia stato fatto un passo in avanti in quanto a modifica della funzione, magari per avviare rapidamente la fotocamera o qualsiasi altra app a scelta. Detto ciò, c’è chi pensa che il video di cui sopra apri anche la strada a varie tonalità di colore per i prossimi Pixel. Quasi sicuramente ne vedremo una bianca, mentre sembrano improbabili declinazioni decisamente “forti”, tra cui rossa e verde. Più probabile che gli smartphone arrivino in giallo o azzurro, varianti prominenti nel video ma si tratta solo di speculazioni. Il resto tra una settimana esatta.