Qualche tempo fa Google, parlando della propria serie di smartphone, aveva evidenziato l’arrivo del loro primo chip proprietario, un processore potente che avrebbe garantito prestazioni alla fascia media degli smartphone in questione. Dopo tempo, finalmente, arriva qualche conferma (non ufficiale) su Pixel 6a e Pixel Watch da parte di Jon Prosser via Twitter, che metterebbe il segno sul calendario a metà di quest’anno, il 26 maggio.
Sempre aggiornato sulle ultime novità legate a Google, Prosser ha spiegato che la data per ora è provvisoria – visto che Google cambia spesso idea sulle date di lancio – ma potrebbe diventare definitiva a breve.
Pixel 6a e Pixel Watch sono i due dispositivi attesi di Google
Lo smartphone non verrà lanciato da solo a maggio: ad affiancarlo, sembra, ci sarà anche il Pixel Watch, lo smartwatch di Google pronto a debuttare sul mercato. Se di questo sappiamo praticamente nulla, del Pixel 6a già da tempo girano dei dummy che fanno intuire l’eventuale form factor del dispositivo.
Pixel Watch 👇
I’m hearing that Google is planning on launching it on Thursday, May 26th — over year since we leaked it.
This is the first we’ve seen a set date on the device behind the scenes.
Google is known for pushing back dates — but if they do, we’ll know 👀 pic.twitter.com/Kk0D4Bom6d
— jon prosser (@jon_prosser) January 21, 2022
Di base, il Pixel 6a farà parte della fascia intermedia degli smartphone di Google e proporrà un display da 6.2 pollici con un foro al centro (in alto), un sensore di impronte digitali integrato nel display, una doppia fotocamera posteriore con sensore Sony IMX363 da 12,2 MP e il famoso e tanto atteso chip Tensor.
Parlando proprio del chip Tensor, questo sembra essere un SoC da 5nm creato ad hoc per i propri dispositivi prodotto da Samsung: per questo si deduce che la sua potenza – e la sua architettura – saranno sulla falsa riga dell’Exynos 2100. Il Chip Tensor sarà un’esclusiva degli smartphone Pixel, definendo una volta per tutte la chiusura delle porte per quanto riguarda questo nuovo SoC su dispositivi non proprietari di Google. Nulla invece per il Pixel Watch, che dovrebbe almeno avere il sistema operativo Wear OS 3.0, il chip Exynos W920 e, ovviamente, un’integrazione con Google Assistant.