Pixel Fold, il pieghevole di casa Google è stato messo sul mercato la scorsa estate nel corso del mese di giugno. Tre anni prima però a Mountain View erano arrivati quasi vicino al lancio con un dispositivo dal look indiscutibilmente figlio della linea 6 del Pixel. Dopo quattro anni i soliti leaker sono riusciti ad ottenere foto di quel dispositivo.
I primi segnali di un pieghevole Google vennero alla luce nel 2020 quando i ragazzi di 9toGoogle pubblicarono un documento, l’ennesimo leak, di un nuovo dispositivo foldable dal nome in codice “passport" che sarebbe dovuto uscire l’anno successivo insieme a Pixel 6 e Pixel 6 Pro. Ovviamente non se ne fece più nulla fino allo scorso anno. Il prototipo, che col tempo ha acquisito il nome di lavorazione di “pipit" avrebbe avuto queste specifiche:
- CPU Tensor di prima generazione
- Modem Exynos 5123
- Camera principale 12.2-megapixel IMX363
- Sensore grandangolare da 12-megapixel IMX386
Da un punto strettamente estetico e di design il prototipo targato 2020 è del tutto simile al Pixel Fold 2023, fatta ovviamente eccezione per la barra posteriore contenente il modulo fotografico, assimilabile a quella del coevo Pixel 6, che inoltre si estende per tutta la larghezza della parte posteriore. Una scelta di design questa che è stata poi abbandonata in favore della “isola" dai bordi arrotondati visibile sia nel Pixel Fold che nel prossimo Pixel 9.