PlayNow Plus, l'all-inclusive di Sony Ericsson

Per l'equivalente di 10€ al mese SonyEricsson comincerà tra poche settimane a consentire il download illimitato di musica dalla piattaforma PlayNow Plus. In catalogo ci sono tutte le etichette e la musica non sarà ascoltabile una volta rotto l'abbonamento
PlayNow Plus, l'all-inclusive di Sony Ericsson
Per l'equivalente di 10€ al mese SonyEricsson comincerà tra poche settimane a consentire il download illimitato di musica dalla piattaforma PlayNow Plus. In catalogo ci sono tutte le etichette e la musica non sarà ascoltabile una volta rotto l'abbonamento

È pronto anche PlayNow Plus: dopo MusicStation di Vodafone e Comes With Music di Nokia (nonché AmazonMp3 abbinato ad Android), ora anche SonyEricsson dopo tanto vociferare è pronto a partire con il suo servizio di musica scaricabile dai cellulari.

Il funzionamento ricalca molto quello tradizionale adottato anche da Nokia: musica accessibile e scaricabile senza limiti a fronte di un pagamento forfettario e di un bel po’ di DRM associati. Ma se Nokia ha fatto il grande passo e si è liberata del vincolo dell’abbonamento, Sony Ericsson ha scelto invece una soluzione ibrida: le canzoni scaricate durante il periodo di sottoscrizione saranno ascoltabili solo in parte anche quando tale abbonamento non sarà rinnovato (si potranno liberare 100 brani per ogni 6 mesi di sottoscrizione).

Dotato quindi di un’offerta più restrittiva del diretto rivale ma più ampia (Sony vanta anche la musica EMI nel suo catalogo al contrario del rivale finlandese) PlayNow Plus è pronto a partire in pochi settimane nella sola Svezia con l’operatore Telenor al costo di 10 euro mensili. Nel 2009 il servizio sarà disponibile in tutto il mondo. Curiosamente a potenziare il tutto ci sarà Omnifone, già motore alla base di MusicStation di Vodafone.

«Nel lungo periodo gli amanti della musica saranno chiaramente portati a device che permettono il download illimitato. È una proposta troppo allettante» ha dichiarato Rob Lewis, capo di Omnifone. Resta da vedere se davvero l’offerta, così come è strutturata, sia interessante e se davvero il cellulare possa diventare lo strumento d’elezione per il download all’interno del target degli appassionati (o se invece potrebbero essere i fruitori “casuali” a preferire il cellulare come ricevitore musicale standard).

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti