I dirigenti Sony avevano sognato una ressa serale, una corsa notturna ed un mattino passato a riempire nuovamente gli scaffali delle PlayStation 3 andate a ruba. L’effetto mediatico dell’evento è tutto in quei momenti: si aprono le porte, scatta la corsa all’ambita confezione, il tutto adoperato nei giorni seguenti per riempire le pagine dei giornali e gli spazi dei notiziari televisivi. Per raggiungere questo effetto è necessario l’assoluto riserbo e l’apertura delle porte ad un’ora stabilita a priori, in contemporanea assoluta per ogni singola location. Così non sarà, però: l’Italia ha rovinato la festa a Sony.
L’esordio della PlayStation era previsto per la mezzanotte tra il 22 ed il 23 Marzo. In verità, invece, la PlayStation 3 è già tra di noi. La “colpa” (o “merito” che dir si voglia) è di grandi catene di distribuzione che, nel tentativo di accaparrarsi i primi clienti, hanno lanciato una gara di velocità contro le stesse direttive della Sony. «Chi può darti prima la PS3? MediaWorld»: questa la prima provocazione. «PlayStation 3. Dartela in extraanticipo è un nostro dovere» la risposta di Saturn.
Inevitabilmente il tutto ha creato un certo disagio tra coloro i quali erano pronti ad attenersi alle direttive della casa nipponica. Alla luce dei fatti, però, i più sono pronti ad adeguarsi nelle prossime ore alla distribuzione anticipata e gli appuntamenti organizzati da Sony diventano ora una consacrazione posticcia di una inaugurazione già avvenuta.
La reazione di Sony è al momento esclusivamente formale ed affidata ad un comunicato stampa: «Sony Computer Entertainment Italia conferma che la data ufficiale di lancio del nuovo sistema d’intrattenimento digitale PlayStation 3, sul territorio europeo ed italiano, sarà il giorno 23 Marzo 2007, data in cui la distribuzione della console sarà stata capillarmente ultimata. Sony Computer Entertainment si dissocia pertanto dalla decisione unilaterale di alcune catene e punti vendita italiani di vendere ai consumatori PlayStation 3 prima della data di lancio ufficiale. Tale decisione crea infatti una disomogeneità geografica a livello italiano ed europeo nella distribuzione. Ciò è contrario alle politiche di tutela del consumatore di Sony Computer Entertainment Italia che mirano a garantire a tutti i consumatori uguale accesso all’acquisto di PlayStation 3».
Il prezzo di vendita della console è di 599 euro. Nintendo Wii domina il momento, la Xbox si gode i risultati pregressi con vendite record di software e nuovi progetti per il futuro. Il Natale europeo ha vissuto una guerra zoppa tra le console in quanto la PS3 ha fallito l’appuntamento lasciando ai rivali campo libero. Da oggi, e in anticipo rispetto a quanto previsto, la battaglia vede tutti gli attori in campo. Controller alla mano, la partita abbia inizio.