La pubblicità della nuova console Sony è oggetto di una dura accusa da parte dell’associazione Altroconsumo: “la non compatibilità della nuova console con i precedenti giochi per PS2” non è indicata negli attuali spot della Playstation 3.
Altroconsumo sostiene che:
Sony è tenuta a precisare le limitazioni del prodotto PS3 nella sua campagna pubblicitaria in quanto tale informazione è essenziale per il consumatore che si appresta ad acquistare la nuova Playstation.
Secondo Altroconsumo in breve, Sony è colpevole di vendere in Europa una PS3 che non fa “girare” i giochi PS2, senza avvisare di questo i consumatori, quindi fa delle campagne di pubblicità ingannevole.
Personalmente ritengo che Altroconsumo questa volta abbia preso un abbaglio. Playstation 3 è Playstation 3, ovvero una nuova console, completamente differente dalla precedente, appositamente studiata (come qualsiasi nuova console) per consentire lo sviluppo di nuovi videogiochi più performanti, più realistici, tecnicamente migliori. In poche parole, una nuova console è di fatto un nuovo passaggio generazionale.
La retrocompatibilità, semmai, è un optional, un qualcosa in più che la casa madre può decidere di aggiungere o meno al prodotto. Certamente non è “essenziale” come invece sostenuto da Altroconsumo.
Inoltre da che mondo è mondo la pubblicità promuove ciò che un prodotto fa, non ciò che un prodotto non fa!
PS3 non è compatibile con PS2. E infatti nessuno lo sostiene. In nessuna pubblicità!
Dov’è lo scandalo? La pubblicità dovrebbe iniziare a essere una recensione tecnica con tanto di differenze da altri prodotti?