Sony ha annunciato di aver distribuito complessivamente 100 milioni di PlayStation 4, risultato importantissimo per una piattaforma che ha dato tanto ai giocatori negli anni recenti. Nel corso dell’ultima riunione con gli azionisti, la società nipponica ha rivelato di aver piazzato 3,2 milioni di unità tra il 31 marzo e il 30 giugno, affermando che nel trimestre precedente il totale delle console distribuite era di 96,8 milioni.
Ciò significa che PlayStation 4 ha varcato la soglia dei 100 milioni di unità distribuite in cinque anni e sette mesi. Sony ha inoltre snocciolato altri numeri, sottolineando che gli utenti stanno acquistando sempre più giochi in digitale rispetto a quelli su disco. Nonostante abbia sorpassato il mezzo decennio di età, la piattaforma di attuale generazione non ha visto le sue vendite calare fino a poco fa, quando nel 2018 ha piazzato 17,8 milioni di unità, in calo di 1,2 milioni rispetto al 2017.
Via via ci si aspetta che le vendite della console si arrestino, considerando che PS5 potrebbe essere messa sul mercato nel 2020, con supporto al Ray Tracing e alla retrocompatibilità con i giochi PS4. Si pronostica, insomma, che tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo ci sia il crollo repentino delle vendite di PlayStation 4, ma è tutto da stabilirsi. Per quanto riguarda gli altri settori, Sony ha annunciato che i proventi relativi agli smartphone sono diminuiti del 15% rispetto allo scorso trimestre, continuando quella che sembra una tendenza senza fine. La compagnia nipponica ha venduto meno della metà del numero di smartphone piazzati nello stesso periodo di tempo del 2018: appena 900mila.
Sarà interessante vedere quale società avrà la meglio durante la next-gen, considerando che anche BigG si è inserita nel mercato con Google Stadia.