È ancora una volta il blog USA PlayStation a riportare gli ultimi aggiornamenti sullo stato di avanzamento dei lavori sui server del PlayStation Network. In particolare Sony ha portato online nuovi dettagli sulla sicurezza dei dati e sulla possibilità di vedere a breve online il network per il gaming online del mondo PlayStation.
La prima importante indicazione è relativa al fatto che Sony spiega di aver tenuto sotto crittografia i dati relativi alle carte di credito. Il gruppo, tuttavia, al momento non ha ancora alcuna informazione precisa in merito e dunque non sa dare indicazioni più precise: ancora non si ha conferma del fatto che le informazioni sulle carte di credito siano state sottratte, ma essendo questa una possibilità che non si può escludere in questa fase è necessario tenere sotto stretta osservazione ogni eventuale conseguenza. L’unica cosa che Sony si sente di confermare è il fatto che il numero di sicurezza della carta non è in mano ai cracker e questo per un motivo molto semplice: in nessun passaggio Sony ha mai richiesto tale numero ai propri utenti, dunque non è conservato sui server.
Il primo rischio da eliminare è quello del phishing: Sony promette che non contatterà gli utenti per chiedere dati di alcun tipo, dunque raccomanda di porre assoluta attenzione ad eventuali comunicazioni che possano arrivare via mail, posta o telefono. Il gruppo spiega inoltre di voler perseguire con massima caparbietà chi si è reso responsabile dell’attacco perché i dati tutelati sotto sistemi di sicurezza «molto sofisticati» sono stati trafugati ed il rispetto della privacy della community (70 milioni di utenti) impone massima solerzia nelle indagini.
In merito alla riattivazione del PlayStation Network, invece, non vi sono novità ed è confermato quanto indicato nelle ore scorse: entro una settimana «qualche servizio» sarà riavviato. Tuttavia, il gruppo rilascia la propria promessa a dita incrociate: se gli sviluppatori non saranno in grado di garantire massima sicurezza, i server non saranno riavviati. La pausa è pertanto ipotizzata ad ora fino al prossimo giovedì, ma si attendono ulteriori novità in merito nei prossimi giorni.