Durante una conferenza stampa al CES 2014 Sony ha annunciato PlayStation Now, un nuovo servizio di streaming che permetterà di giocare ai vecchi giochi del catalogo Playstation su PS4, PS Vita e PS3 ma non solo, anche su TV, smartphone e tablet. È basato sull’infrastruttura di Gaikai, la società che Sony ha acquisito nel 2012.
L’idea alla base del progetto è innovativa: sarà possibile intrattenersi con i titoli PS One, PlayStation 2 e PlayStation 3 senza la necessità di acquistarli fisicamente e di possedere le relative console (ma PS3, insieme a Vita e a PS4 potranno usufruire del servizio). L’obiettivo di Sony è quello di raggiungere una clientela più vasta possibile, soprattutto quella che non ha una console e che vorrebbe giocare ai titoli del catalogo PlayStation anche su tablet, smartphone e televisori. Inoltre l’azienda è intenzionata a offrire ai giocatori la possibilità di iniziare un titolo su una piattaforma e continuarlo su un’altra, trasferendone anche trofei, salvataggi e messaggi in maniera istantanea.
PlayStation Now arriverà inizialmente solo negli Stati Uniti e i giochi disponibili al lancio non saranno molti, ma comprenderanno i recenti e acclamati The Last of Us e Beyond: Two Souls, che Sony ha permesso di provare al CES 2014 così da far testare il servizio. La lista non è comunque ancora stata diramata ma la casa ha precisato che la beta chiusa prenderà il via a fine gennaio, mentre il servizio di streaming vero e proprio arriverà in estate su PS4, PS3, PS Vita e altri apparecchi selezionati, tra cui quasi tutte le nuove TV della gamma BRAVIA del 2014.
Per quanto riguarda i costi del servizio, Sony ha anticipato che vi sarà una modalità di fruizione sia a noleggio per il singolo contenuto che tramite un abbonamento mensile, quest’ultima probabilmente molto più conveniente. Si apprende infatti tramite il comunicato che «i giocatori potranno noleggiare i giochi a cui sono più interessati o scegliere una sottoscrizione che aggiunga valore, con la possibilità di scoprire e giocare un sacco di titoli, attraverso una grande varietà di generi» dunque si tratterà in questo caso di una sorta di Playstation Plus, ma con lo streaming.
Non è ancora chiaro quando PlayStation Now sarà disponibile anche negli altri Paesi, Italia compresa, così quali saranno i requisiti di connettività che l’utente dovrà rispettare per fruire del servizio. Il traffico dati dovrà però essere istantaneo pertanto sarà probabilmente necessario avere una connessione ADSL di qualità.
Oltre a PlayStation Now, la casa nipponica ha anche presentato un nuovo servizio TV che funzionerà su circa 70 milioni di device Sony e permetterà, nello specifico, di guardare programmi televisivi in tempo reale, video on demand e funzioni di registrazione dei contenuti via cloud. La fase di test avrà inizio negli USA durante l’anno in corso.