Le principali piattaforme di streaming video come Netflix, Amazon Prime Video e Disney+ – arrivato ieri in Italia – hanno deciso di ridurre il bitrate dei loro contenuti per aiutare le infrastrutture internet a garantire un servizio stabile a tutti, che in questi giorni di coronavirus sono messe a dura prova. Ora accade anche nell’industry dei videogiochi.
Ad aggiungersi al gruppo è infatti Sony, che ha deciso di collaborare con i vari provider europei per ridurre la velocità di download dei suoi giochi sul PlayStation Store ora che la quarantena ha obbligato a stare in casa tantissime persone, tante delle quali si sono fiondate sul gaming. Dunque in questo periodo gli utenti Sony potrebbero riscontrare una certa lentezza nei download di videogiochi o aggiornamenti.
Riteniamo importante fare la nostra parte per affrontare i problemi di stabilità di Internet, poiché un numero senza precedenti di persone sta praticando il distanziamento sociale e sta diventando più dipendente dall’accesso a Internet – spiega Jim Ryan, presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment -. I giocatori possono sperimentare download dei videogiochi leggermente più lento o ritardato, ma potranno comunque godere di un gameplay stabile.
Settimana scorsa, sia le reti Xbox Live di Microsoft che le reti Switch Online di Nintendo hanno subito interruzioni. L’eShop di Nintendo è stato offline per quasi nove ore lo scorso martedì. Tuttavia, nessuna delle due società ha confermato se un maggiore utilizzo ha avuto a che fare con i disagi. Oggi, il numero uno di Xbox, Phil Spencer, ha affermato che Microsoft sta vedendo “una richiesta senza precedenti di giochi da parte dei clienti in questo momento”.