Da alcuni anni il binomio Fujitsu-Siemens sta cercando di imporsi anche nel settore dei computer palmari, in particolare con la nota serie LOOX.
E’ passato diverso tempo dal rilascio dell’ultimo modello, il T830, che può comunque tuttora risultare un buon compromesso per chi desideri una soluzione completa e ben accessoriata.
A livello hardware, a parte una sezione radio FM, mi pare non manchi nulla. Processore PXA27x da 416 MHZ, triband, GPRS/UMTS, Wi-Fi, Bluetooth, fotocamera da 2 Megapixel e GPS. E quest’ultimo è basato sul chipset SiRFstar III, a garanzia di un’ottima ricezione.
Il sistema operativo è Windows Mobile 5.0 Phone Edition, con gestione e-mail Direct Push di Microsoft. A febbraio 2007 è stato tra l’altro rilasciato un significativo aggiornamento ROM.
Numerosi i moduli aggiuntivi realizzati dalla casa madre e denominati FSC. Si va dal programma di backup/restore al registratore digitale, dal compressore file al menu di scelta rapida, per finire con un tool per lo scrolling delle finestre Web.
Ho potuto provare il palmare per un lungo periodo e desidero segnalare gli aspetti che più mi hanno favorevolmente impressionato:
- Buona autonomia della batteria
- Possibilità di utilizzo con una sola mano
- Robusto stack Bluetooth di Broadcom
- Ricca dotazione di software specifico
- Voice commander con buona capacità di riconoscimento vocale
Durante l’uso quotidiano ho constatato che la robustezza del palmare si paga con una certa pesantezza dell’apparecchio, dovuta in parte anche all’imponente sviluppo verticale.
E nonostante quest’ultimo dato, lo schermo risulta sottodimensionato, sopratutto durante la navigazione Internet o la lettura prolungata di testi. Forse anche a causa della scelta di integrare una tastiera QWERTY, apparsa però sufficientemente comoda da usare.
Il LOOX T830 supporta la modalità USB Host, che lascia aperta la possibilità di collegare direttamente periferiche esterne, anche se sembra tuttora una soluzione priva di riscontri sul piano del rilascio di driver dedicati.