A seguito del boom della scorsa estate, l’attenzione dei media su Pokémon GO è progressivamente calata. Eppure il videogioco per piattaforme mobile, campione d’incassi per questo 2016 ormai al termine, continua ad attirare milioni di giocatori in tutto il mondo, i quali sono rimasti decisamente fedeli alla piattaforma. E tra gadget appositi per facilitare la cattura degli animaletti in pixel, oltre alla possibile creazione di un futuro wearable dedicato, giunge oggi una notizia interessante per i possessori di un Apple Watch: Pokémon GO è finalmente disponibile in versione nativa per lo smartwatch.
L’annuncio risale allo scorso settembre quando, in occasione della presentazione delle novità di watchOS 3.0, è stato reso noto l’imminente approdo di Pokémon GO anche su Apple Watch. I tempi, tuttavia, pare si siano dilungati più del previsto, tanto che diversi analisti hanno di recente ipotizzato un possibile ripensamento da parte di Niantic. Molte le motivazioni per una simile previsione, tra cui l’indiscrezione relativa al lancio di wearable dedicato, una sorta di smartwatch declinato in salsa Pokémon. A dispetto delle previsioni, Niantic ha mantenuto le promesse: dalla tarda serata di ieri, infatti, è possibile partire alla ricerca degli animaletti colorati grazie al proprio orologio targato mela morsicata.
L’applicazione per Apple Watch, come facile intuire, funziona solo in abbinato con il software principale per iPhone, nella sua versione 1.21.2. Naturalmente, il gameplay non è completo sul piccolo schermo dello smartwatch: Apple Watch, tutto sommato, funge come un comodo strumento di notifica, capace di segnalare la presenza di Pokémon in zona, monitorare la schiusa delle proprie uova, verificare medaglie ricevute, aumenti di livello, PokéStop e Palestre vicine.
Un software, in definitiva, per permettere agli irriducibili della caccia ai Pokémon di non perdere nemmeno un avvistamento, senza dover di continuo estrarre lo smartphone dal taschino. Inoltre la proposta garantisce una maggiore sicurezza, considerato come Pokémon GO si basi sulla realtà aumentata e spinga il giocatore all’esplorazione all’aperto: senza distrazioni visive, infatti, si riduce il rischio di incidenti.