La scorsa settimana ci si lamentava dell’occasione persa da Veltroni per cogliere al balzo l’opportunità elettorale rappresentata da Internet.
Nel weekend ci assisteva all’ennesima farsa dell’apertura improvvisa di blog elettorali (destinati a chiudere a fine aprile) per far finta di voler dialogare con gli elettori.
Oggi ci si trova a sentire Silvio Berlusconi che, candidamente, fa sincera e pubblica ammenda spiegando di essere un “anziano signore” che non conosce Internet. E declina pertanto ogni domanda in merito.