Il Ministero delle Infrastrutture per la comunicazione del Programma Operativo Nazionale dei Trasporti (PON) ha scelto di mettere in piedi una Web TV: Pon TV. Lo scopo principale di PON è quello di informare in tempo reale i cittadini sullo stato d’avanzamento dei vari progetti nelle regioni interessate (Campania,Calabria, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna).
Nel PON rientrano tutti gli interventi di riqualificazione e potenziamento del sistema dei trasporti del Sud Italia: strade, autostrade, ferrovie, porti ed aeroporti utilizzando sia investimenti nazionali che fondi dell’Unione Europea.
Luciano Renzi, presidente della Renzi & Partners, la società che cura la redazione della PON TV, spiega le ragioni che hanno portato a preferire l’opzione Web TV rispetto ad altre possibilità come un canale digitale terrestre la cui promessa interattività non si è mai relizzata:
“Le Web TV presentano dei vantaggi rispetto al medium televisivo, a partire dall’accessibilità: la Pontv può essere raggiunta ovunque sia disponibile una connessione web, in Italia o all’estero. Coniugando la PON TV al nuovo sito del PON si ottiene uno strumento comunicativo flessibile che risponde alle attuali logiche di convergenza dei media.
Chi arriva sul sito può informarsi utilizzando contemporaneamente più risorse: se sente al telegiornale una notizia che vuole approfondire, può mettere in pausa la TV e cercare maggiori informazioni sull’argomento nelle sezioni del sito, per poi riprendere la visione dal punto in cui si era fermato. È la vera interattività promessa dal digitale terrestre, che poi non si è realizzata”.
Oltre che alla Renzi la PON TV è curata dalla società Republic di Milano, e dalla National Computer, che hanno vinto la gara d’appalto del programma di comunicazione Pon.
Ma, malgrado gli annunci, andando sul sito si resta alquanto delusi, per ora abbiamo trovato solo un TG datato novembre 2007, alcuni articoli in PDF sempre fermi a novembre scorso e alcune sezioni ancora chiuse: videonewsletter e approfondimenti.
Un esperimento comunicativo comunque da elogiare. È la prima volta infatti che una ministero Italiano si dota di una WebTV dedicata per comunicare le proprie attività ai cittadini. Un bel passo avanti e in linea con i tempi verso una sempre maggiore trasparenza ed efficacia della comunicazione da parte degli enti pubblici che è peraltro prevista obbligatoriamente dalle direttive comunitarie.
Staremo a vedere fiduciosi i prossimi sviluppi del progetto.